Dr.ssa Napolitano

Adolescenti: istruzioni per l'uso.

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Adolescenti: istruzioni per l'uso.

Come gestire la rabbia

2021-11-17 16:52:48

C'è, o ci sono, modi per tenerla sotto controllo anche quando c'è chi fa di tutto per farla scatenare?

Quante volte vi è capitato di provare una rabbia così forte verso qualcuno che, in un preciso momento della vostra giornata, sembra fare di tutto per farvi perdere le staffe?

Molte volte direi.. e se siete genitori, non importa se di bambini o di adolescenti, le volte in cui perdete le staffe sono sicuramente maggiori.

Molte, moltissime volte mi è capitato di parlare con genitori che dicono:

non ce la faccio più. Sembra che ogni volta fa apposta a farmi perdere la pazienza. Aaaah ma la prossima volta mi sente. Deve rispettarmi

Ma è davvero la persona che ci sta di fronte la causa della nostra rabbia?

Esempio

Facciamo un esempio. E osservate le reazioni a catena che vengono generate.

  • vostro figlio litiga con sua sorella: il pensiero che genera è "sta trattando male sua sorella")
  • il pensiero successivo è "non è possibile lo faccia ogni giorno"
  • e il successivo: "non riesco ad educarli nel modo corretto"...ergo: frustrazioni, sofferenza, rabbia.

Cosa comporta la rabbia

La rabbia può provocare reazioni di paura, soprattutto nei ragazzini più giovani, nei bimbi; o, al contrario, una violenza inaudita e spesso incontrollabile, soprattutto nei ragazzi più grandi.

Il problema qual'è , quando reagiamo in modo incontrollato a un figlio? Che questo non vede più il genitore, la persona adulta, come un punto di riferimento, come la persona su cui poter fare affidamento.

Come gestirla

Ma , alla fine, c'è un modo, dei modi per gestirla?

Premetto che ogni caso è a se' e che queste sono delle linee guida. metodi che vanno bene i qualsiasi situazioni, che vi siate genitori o meno.

  • non agire quando si è arrabbiati. L'istinto, davanti una persona che provoca la nostra rabbia, è di urlare, di aggredire chi ci sta davanti. No, non è corretto. Che fare? calmati, fai dieci respiri profondi; in alternativa, muoviti, fai uscire la rabbia dal tuo corpo con saltelli, esercizio fisico, una camminata, una corsa; medita 10 minuti al giorno.
  • prenditi una pausa:  allontanati dal soggetto che ti ha fatto arrabbiare. Se non lo fai, potresti essere violento con chi sta davanti. Dovete mettervi nei panni di chi vi sta davanti e capire come può sentirsi la controparte. 
  • cercate di capire il messaggio che la vostra rabbia vi sta comunicando: pensate che il vostro fisico vi sta dando dei segnali: state vivendo un periodo di stress, Siete in un turbinio di emozioni  e non ce la fai a gestirle tutte. Motivo per cui dovresti parlare con una persona, o un professionista, che sappia davvero ascoltare.
  • non essere minaccioso e non usare forza fisica, non è razionale..
  • cerca di capire il vero motivo del tuo malessere , la vera ragione della tua rabbia. 
  • pensa ai modi per gestirla: meditazione, fitness, muoviti, balla, canta, dipingi, usa i colori, canta, ascolta musica, esprimi le tue richieste senza aggredire

E se non riesci a gestire da solo la situazione contattami.

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by dr.ssa Maria Teresa Napolitano
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