Come neutralizzare il narcisista. Il sasso grigio.

Oggi il mio pensiero va a chi il no contact non può farlo, perché non è materialmente possibile, 

o comunque non è consigliato almeno per il momento o senza prendere adeguate precauzioni.

Sono i casi in cui si condivide una situazione di lavoro o di co-genitorialità o di parentela stretta, ad esempio essere figli di. 

Ci sono inoltre realtà in cui il partner si sia già espresso con atti di violenza o abbia minacciato in tal senso.

In quest’ultimo caso prima di attuare il no contact bisogna preparare il terreno attraverso la consultazione di avvocati, forze dell’ordine, terapeuti, centri antiviolenza.

Apprendere le capacità di far fronte a queste situazioni richiede molto impegno.

Si tratta di acquisire la competenza di gestire le emozioni partendo da una condizione di svantaggio, 

quella della dipendenza affettiva.

Un’importante palestra di vita che certo inizialmente non ci si sarebbe augurati di frequentare.

Ad esempio devi conoscere la differenza tra ‘reagire’ e ‘rispondere alle situazioni’.

Reagire significa lasciarsi prendere dalle emozioni, perdere il proprio centro, agire d’impulso: e questo fa vincere l’altro.

Rispondere comporta l’attuare quel delicato distacco, ossia la capacità di programmare la giornata e andare avanti per la propria strada, senza allo stesso tempo esprimere emozioni, che sono fonte di approvvigionamento per i vari narcisisti patologici, e psicopatici.

Anche se ciascuna di queste situazioni merita una trattazione a parte, vediamo intanto una strategia comportamentale e comunicativa che in tutti questi casi è possibile adottare.

Pe rispondere adeguatamente devi saper mantenere il giusto distacco emotivo. 

Il che vuol dire non rispondere alle provocazioni, e ai tentativi di trascinarti in discussioni spesso senza senso il cui finale è a senso unico: la colpa e sempre la tua.

In altre parole durante le interazioni con il narcisista dovrai comportarti alla stregua di un sasso grigio, cioè qualcosa che suscita indifferenza.

Ma c’è un però! In un primo momento non avrai il risultato sperato di essere lasciata in pace.

Infatti il narci avendoti conosciuto come una persona vivace e piena di vita.

Faticherà a crederci e ti provocherà sicuro di ottenere prima o poi una reazione. E’ li che dovrai fare la differenza.

Il tuo obiettivo è farlo desistere, fargli mollare la presa, cosa che prima o poi farà, esattamente come mollerebbe un accendino che non funziona più, nonostante il suo accanimento sfrenato da fumatore in astinenza.

Nella tua intimità starai coltivando la tua nuova te stessa, che custodirai gelosamente. C’è un nuovo futuro che ti attende. 

Buon cammino.