DIMENSIONE ARMONICA

condivido il mio vivere olistico

DIMENSIONE ARMONICA

condivido il mio vivere olistico

RESPIRO BENE?

2022-02-06 16:17:55

L'atto del respirare ci è del tutto CONOSCIUTO e SPONTANEO ? In fondo rappresenta la SORGENTE della vita: se non respiriamo siamo morti! Nel momento in cui mamma ci dà alla LUCE respiriamo profondamente iniziando a piangere con vigore. 

Man mano che cresciamo, pare che tale sorgente tenda a "seccarsi", non a caso nella Medicina Tradizionale Cinese il polmone teme il secco. Non stupiamoci dunque se, ad una certa età della vita guardandoci allo specchio o in foto ci vediamo incurvati in avanti con un'espressione triste e per di più affaticati soltanto per aver percorso una rampa di scale.

Che succede? I nostri polmoni stanno forse "involvendo"?

Non hanno più voglia di respirare. O siamo noi che pervasi da emozioni negative diminuiamo la nostra vitalità? Nella Medicina tradizionale cinese i polmoni sono legati all'EMOZIONE dell'introspezione, di quella lieve sensazione di malinconia INTIMA capace però di indurci alla RIFLESSIONE SILENZIOSA. Però in misura eccessiva tutto ciò diviene TRISTEZZA e porta danno. 

Non a caso la stagione legata ai polmoni è l'AUTUNNO, dove la natura inizia a rallentare i processi vitali. Se ci attenaglia la condizione patologica della TRISTEZZA, i nostri POLMONI potremmo paragonarli ad un albero completamente rinsecchito che dopo la stagione autunnale dove ha perso le sue foglie e la stagione invernale dove è rimasto a riposo, non è più riuscito, nel periodo primaverile a riformare le gemme. In autunno le foglie seccano, ma radici, tronco e rami rimangono vivi per ciò che sarà.

Il respiro ci accompagna, in modo pacato e discreto, senza farsi notare finché....funziona! Eh' si, perché è soltanto quando inizia a darci dei segnali di stanchezza o di irrequietezza che ci ricordiamo di lui. FUMO, INQUINAMENTO, ALIMENTAZIONE PESANTE e, non ultime EMOZIONI TOSSICHE sono tutti fattori che influiscono su un buon atto respiratorio.

Spesso siamo ansiosi, frettolosi, nervosi. Ma siamo ansiosi perché non respiriamo o non respiriamo perché siamo ansiosi? Direi entrambe le cose, un gatto che si morde la coda. E' nato prima l'uovo o la gallina? Difficile dirlo e non ha nemmeno senso tentare di comprendere da dove è nato il problema. 

E ALLORA CHE FARE PER RIAPPROPRIARCI del nostro RESPIRO RIVITALIZZANDOLO per contribuire a coltivare L'ALBERO DELLA NOSTRA SALUTE?


1) COL TOCCO: ricordiamoci chi siamo: organismi nati RESPIRANDO. Il respiro fa parte di noi e noi facciamo parte del respiro! Prendiamoci 10 minuti al giorno rivolgendo il nostro pensiero a ciò che sta sotto la nostra testa! RESPIRIAMOCI portando attenzione al busto, TOCCHIAMOCI con le mani mentre respiriamo (quante volte sfioriamo il nostro corpo?) la parte clavicolare, toracica, sternale, pettorale del corpo e soprattutto laterale. Sentiamo una per una le costole muoversi mentre inspiriamo ed espiriamo. Funzionerà molto come AUTO MASSAGGIO per la salute e la consapevolezza. Proviamo poi a percepire I MICRO-MOVIMENTI DEL RESPIRO negli arti inferiori e nei PIEDI, che si trasmettono come un'onda dalla parte superiore del corpo. Serve a farci sentire VIVI, comprendendo come nella nostra interezza, con tutte le nostre cellule, ci muoviamo (come cullati) e CI NUTRIAMO con il respiro.

2) CON L'IMMAGINAZIONE per esempio MEDITANDO SU ALCUNE LETTURE INERENTI IL RESPIRO visualizzandone i contenuti, dando una VALENZA ESTETICA all'atto del respirare. Io l'ho fatto attraverso la riflessione di un pensiero letto di recente:

" Si dice che quando espiri entri in contatto con la radice del cielo e sperimenti un senso di APERTURA e che quando inspiri entri in contatto con la radice della terra e sperimenti un senso di SOLIDITA'. L'espirazione è associata alla fluidità del DRAGO e l'inspirazione alla forza della TIGRE." -Commentario a La tavoletta dei cento caratteri del Patriarca Lu, Chang San-Feng- Thomas Creary, Vitalità, Energia, Spirito.

Ora CHIUDETE GLI OCCHI E IMMAGINATE ciò che avete appena letto. Che effetto vi fa? Provate a REITERARE L'ESPERIENZA più volte nella giornata.....Forse ogni volta le sensazioni e gli effetti saranno DIFFERENTI, ma sempre daranno un senso POETICO e SACRO all'atto del respirare, come poi effettivamente è.

3) ATTRAVERSO IL GESTO FISICO che aiuta il respiro: si chiama QI GONG, permette di modificare il mero atto del respirare in ARTE DEL SOFFIO.

Io sono molto affezionata al QI GONG DELL'AIRONE, una bellissima forma di qi gong tradizionale facente parte del QI GONG degli ANIMALI. Il qi gong dell'airone è legato all'autunno, all'elemento metallo e agli organi del POLMONE e dell'INTESTINO CRASSO. Tale movimento permette di ENTRARE DENTRO NOI STESSI, modificando automatismi anche emozionali capaci di nuocere a noi stessi, ristabilendo ARMONIA.

Per poterti spiegare come funziona il QI GONG ho pensato che la cosa migliore è farti provare il movimento.

Ho preparato per te un VIDEO dedicato che potrai vedere e praticare per SOSTENERE ED AMPLIARE IL SOFFIO. Prenditi TEMPO, e semplicemente LASCIATI ANDARE alla leggerezza del cielo e e al RADICAMENTO della terra.

Prenditi cura di te. Si chiama AMORE.


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