Di padre in figlio

Videogiochi e pc......cose che sempre di più stanno allontanando i ragazzini dallo stare all'aria aperta pomeriggi interi come il sottoscritto ha avuto la fortuna di fare negli anni belli della spensieratezza. 

Pomeriggi che passavano velocemente tra calci al pallone, salti e arrampicate....o più semplicemente seduti sul muretto a parlare con gli amici.

Ed è proprio stando all'aria aperta che ci innamoravamo della natura e di tutto quello che la circonda.

Capitava infatti di trovare il classico uccellino caduto da nido e subentrava l'istinto pazzesco di VOLERLO SALVARE.

sono stati proprio questi primi passi a farmi piano piano appassionare di ornitologia fino ad arrivare ad essere un allevatore iscritto alla FOI.

Oggi noto con tristezza che i ragazzini non solo hanno perso il contatto con tutto quello che è natura, ma ancor peggio, sembrano totalmente disinteressati dal mondo degli animali......figuriamoci quindi da quello ornitologico.

Questa probabilmente, assieme alle rigide leggi vigenti, sará la causa maggiore che provocherà la fine di questo hobby.

La mancanza totale di un ricambio generazionale.

Basta vedere l'età media degli attuali iscritti in federazione per rendersi conto della situazione vigente.

È per questo motivo che nel mio piccolo cerco di coinvolgere mio figlio, e cerco di divulgare a chiunque voglia questa passione.

Credo che il progetto di fare informazione nelle scuole sia uno strumento utilissimo.....purtroppo ancora troppo poco utilizzato.

Cercate di invogliare i ragazzi e di far spegnere loro tutto quello che li allontana dalle cose belle e genuine della vita. Tra cui l'amore verso gli animali.