Daniela Curcio

Business & Finanza

Daniela Curcio

Business & Finanza

Cryptovalute: PART II

2019-10-21 11:28:07

Continua l'esegesi della rivoluzione Cryptovalute

Elementi elementari di Cryptovalute

In questo personale contributo cercherò di essere il più chiara semplice ed elementare possibile, nel tentativo di rendere fruibile a tutti l’elaborato.

La radice della parola Criptovaluta  può trarre in inganno poiché deriva dal greco kryptós, nascosto, coperto. In realtà la Criptovaluta non è celata, nascosta, anzi, è tracciabile, ma tale tracciato è crittografato L’etimologia del vocabolo va ricondotta alla fusione di “cryptography” (crittografia) e valuta (termine generico che designa le monete in circolazione).

La nascita della stessa è proprio da ricondurre alla volontà di creare un mezzo di scambio (valuta) che fosse tracciabile, quindi sicuro, quindi decentralizzato; la crittografia difatti permette la convalida delle transazione e la generazione di moneta non “fisica” ma digitale.

Il processo di generazione e di convalida è gestito da una tecnologia denominata Blockchain ovverosia un enorme registro pubblico e condiviso, letteralmente una “catena di blocchi” che sono collegati fra loro e sicuri in quanto “crittografati” vale a dire incomprensibili a coloro che non sono autorizzati a leggerne il contenuto.

Le definizioni che possiamo attribuire alla Blockchain sono diverse: Catasto delle transazioni, sistema decentralizzato per la generazione di moneta, tecnologia che consenta la creazione e i passaggi di record o “blocchi” in crescita continua dove ciascun blocco contiene sempre due dati fondamentali, un hash , che rimanda al blocco precedente, e un timestam una marcatura temporale. E’ impossibile modificare un blocco senza il consenso dei precedenti titolari.

Le criptovalute si possono “minare” cioè emettere digitalmente, oppure acquistate tramite portali web denominati “exchange”.


Stay tuned....

11