Cucina Italiana e Regionale

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La “Palotella di Materdomini” : il panino che si usa gustare per Ferragosto

2020-08-17 15:38:44

La “ Palotella di Materdomini ” non è un semplice panino che si gusta in onore della Madonna di Materdomini ma una tradizione.

Nell’agro Nocerino- Sarnese più precisamente, fra la notte del 14 e il 15 Agosto, la tradizione vuole che i fedeli si rechino in pellegrinaggio presso il Santuario di Materdomini a Nocera Superiore (in provincia di Salerno) per celebrare l’Assunzione di Maria, che ricorre proprio il giorno di Ferragosto e giunti a destinazione è d’obbligo mangiare la tipica Palatella.

La Palatella è composta da uno sfilatino di pane realizzato con farina di frumento dalla forma particolare che presenta alle due estremità, due tondini di pane, ed una farcitura, la cosiddetta “ Mpupata “ a base di melanzane sott'olio ed aceto che si abbina a delle acciughe sotto sale da dissalare, aggiungendo anche un pizzico di peperoncino.

Essa è diventata irrinunciabile a Nocera Inferiore e Superiore nel periodo di Ferragosto, soprattutto  fra il 14 e il 15 del mese, non solo durante le tipiche rimpatriate di famiglia ma anche come pranzo al sacco da portare al mare, per l’ abbinamento non può mancare un po' di buon vino con le Percoche o Pesche ed in conclusione, per rigenerarsi dal caldo estivo, il “ Mellon e fuoc “ (melone di fuoco), ossia l’ Anguria.



Ingredienti :


- 4 Palotelle ; Melanzane sotto aceto 200 g.

- Alici sotto sale o acciughe 100 g. - Semi Finocchietto q.b.

- Peperocino piccante q.b.



Per la preparazione :


Potete iniziare ponendo le alici sotto sale o acciughe in un barattolo coprendole con l’olio. Volendo potete aggiungere i semi di Finocchietto ed un po’ di Peperoncino piccante e conservate le melanzane sotto aceto  sempre conservate in un barattolo di olio, se il sapore dell’aceto non vi è di troppo gradimento potete strizzarle prima di metterle sott’olio, in modo da eliminare l’aceto in eccesso.

Lasciate quindi ad insaporire almeno un giorno per procedere successivamente a farcire la “ Palatella “ con la “ Mpupata”.

Disponete quindi  tutti gli ingredienti sulla tavola, aprite il pane o meglio la Palatella per farcirlo.

Create una base con i filetti di alici salate, possibilmente di Cetara, quindi adagiate le Melanzane e siete cosi’ pronti a gustare la vostra squisita “ Palatella ”

Permettetemi una precisazione cari amici : nella ricetta tradizionale troviamo solo Melanzane ed Acciughe.



Curiosità e Storia della “ Palatella ”

La ricetta della “ Palatella ”è  tipica della zona di Salerno nella regione Campania ed in modo particolare delle zone di Materdomini e Nocera, come da tradizione si prepara per essere consumata la sera del 14 Agosto, giorno della festa del Santuario di Materdomini, quando i pellegrini giunti da tutti i paesi vicini, si raccolgono nella chiesa o sul piazzale antistante per la recita del rosario.

Alla partecipazione si aggiungono anche carri con la raffigurazione dell’icona della Madonna di Materdomini. Tra le frazioni intorno a Nocera partecipanti alla preparazione del carro vi sono Pecorari e Pucciano.

Ed è proprio durante la tradizionale festa religiosa-popolare di Materdomini che si consuma la tradizionale “ Palatella con la Mpupata ”.





Fonte : La Cucina Italiana  Web Page

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Immagine tratta da(by) La Cucina Italiana   Web Page