Benedetto Neroni

Business & Finanza

Macroeconomia e tasse -Ipotesi tassa patrimoniale: come difendersi ?

2019-06-13 13:04:11

Quanto è probabile il rischio di una tassa patrimoniale in italia ? E' correlato alla flat tax ed ai minibond ? O piuttosto l'adozione di tale misura dipenderà dalla crescita o meno del PIL ? Ma soprattutto: come possiamo, noi cittadini difenderci se sarà varata ? Proviamo a fare chiarezza...

Patrimoniale: paura per un fantasma ?

Di tanto in tanto ritornano: come nelle serie televisive sugli zombie, gli incubi più brutti risalgono a galla regolarmente. Per i risparmiatori italiani, l’incubo più orrendo è quello della patrimoniale, e anche soltanto il fatto che se ne parli incute paura al pubblico, come appunto il Fantasma dell'opera. L'analisi che potete leggere, nel suo dettaglio, nel link seguente è sostanzialmente corretta: essa ritieni la tassa patrimoniale una misura estrema, che difficilmente sarà adottata prima di altre misure fiscali - es. aumento dell'IVA al 26%, prelievo forzoso una tantum dai conti correnti (le persone diversamente giovani, come me, ricorderanno sicuramente quello subito ad inizio degli anni 90 dal Governo Amato), nuova ed ulteriore rottamazione delle cartelle esattoriale - e soltanto qualora tali misure si riveleranno insufficienti a ridurre il debito pubblico. Per approfondimenti potete (appunto) leggere l'opinione degli analisti di Recced, sulla quale sostanzialmente concordo.
Leggi tutto: https://www.soldionline.it/analisi-scenario/italia-il-fantasma-dell-opera?cp=1


Tuttavia, documentandomi meglio, ho scoperto che una simil patrimoniale in realtà è stata già varata...

Il risparmiometro: il fratello occulto della patrimoniale

Una tassa patrimoniale, in reatà, sarebbe una mossa troppo aperta e visibile da parte del Governo ed allarmerebbe i cittadini al punto da costringerli a ritirare i risparmi e metterli sotto i materassi. Allora meglio procedere nell'ombra e nel silenzio, lasciando fare all'Agenzia delle Entrate che pochissimo tempo fa ha varato il risparmiometro, che se non è una patrimoniale poco ci manca...

Si tratta infatti una sorta di nuova superanagrafe dei conti correnti,  cui potranno accedere anche le Fiamme Gialle – che di fatto consentirà all’Agenzia delle Entrate di monitorare i conti correnti di tutti gli italiani, nessuno escluso. Dopo un primo periodo sperimentale, tutto è pronto per il lancio del Risparmiometro.  Nel mirino, non solo partite Iva e delle aziende, ma anche persone fisiche.  

Di fatto, un sistema attraverso il quale l’Agenzia delle Entrate verificherà se – a suo avviso – entrate e uscite del bilancio familiare sono coerenti. Il Risparmiometro – o se preferite lo strumento con cui ci faranno letteralmente i conti in tasca alla ricerca di evasioni, anche di piccola entità –  è un software che ha la capacità di scandagliare i conti in banca e che potrà essere usato dalla Guardia di Finanza per fare le sue verifiche. Se, a giudizio del fisco e dei suoi agenti, i conti non torneranno, i cittadini saranno chiamati a pagare.  

COME FUNZIONA –  In concreto, questo il meccanismo: un apposito software verificherà se il contribuente ha speso più di quanto ha incassato. In caso di scostamento del 20% da un anno all’altro – oltre una certa soglia di spesa – parte la verifica per capire se i soldi guadagnati sono frutto di attività che in nero, o comunque non dichiarate all’erario. Il secondo passo prevede la contestazione e, ultimo step, qualora le risposte non fossero convincenti, si potrà arrivare alla sanzione.  
Per saperne di più sul funzionamento del risparmiometro clicca qui: https://quifinanza.it/fisco-tasse/fisco-risparmiometro-al-via-primi-controlli-sui-conti-correnti/282224/

Gli strumenti di tutela del risparmiatore

A fronte di questa situazione a dir poco inquietante per i nostri risparmi - ed il sottoscritto non è certo un complottista o un allarmista - le domande che quasi tutti si stanno facendo in questi giorni è: esistono dei modi - LEGALI -  per proteggere i miei risparmi ed i miei investimenti da un fisco sempre più predatorio ed aggressivo ? Se esistono quali sono e come posso accedervi? Risponderò dettagliatamente a queste e a molte altre domande nel corso di educazione finanziaria che lancerò proprio qui, su CAM TV, la settimana prossima e non voglio rovinarvi la sorpresa: e a dirla tutta nemmeno il boom dell'effetto lancio del mio corso, che sarà qualcosa di unico nel suo genere, uno strumento concreto, innovativo, liquido e flessibile che soltanto una grande piattaforma come CAM TV può ospitare. Tuttavia, poichè comprendo le vostre preoccupazioni, mi sento di tranquillizarvi anticipandovi, a grandi line, che:

- Si, esistono più strumenti per evitare che i risparmi e gli investimenti finiscano nelle mani del Fisco;

- Tali strumenti sono abbastanza diversificati, ossia ci sono strumenti tradizionali e strumenti innovativi;

- Complessità: alcuni strumenti sono semplici, altri più difficili;

- Costi: alcuni strumenti hanno un costo irrisorio, altri più consistente...ma sempre meno di quanto vi costerà non adottarli;

- Le soluzioni tradizionali, ossia quelle di carattere fiscale (es. divorzio, la separazione dal coniuge non è più sufficiente, con residenze separate, intestazione di libretti di risparmio a figli e nipoti) costituiscono solo una piccola parte di questi strumenti e non sono la migliore


Bene, spero di avervi tranquillizato (almeno in parte) e soprattutto incuriosito...se è così non vi resta che continuare a seguirmi e suggerire di fare altrettanto anche ai vostri amici, parenti conoscenti ecc., dicendo loro di aggiungere ai loro canali preferiti anche il mio: www.cam.tv/cryptotrading