Benedetto Neroni

Business & Finanza

Educazione finanziaria: il regime fiscale degli investimenti - parte prima

2019-05-27 10:40:57

E' tempo di dichiarazione dei redditi e gli investitori (soprattutto se alle prime armi) si trovano nell'incertezza di come procedere con la dichiarazione delle plusvalenze realizzate nell'esercizio 2018. Il regime fiscale dei diversi asset finanziari è complesso, ma niente paura: facciamo chiarezza

Tasse rendite finanziarie: cosa viene tassato

Precisiamo subito che se un soggetto ha 10mila euro impegnati in vari strumenti finanziari, non dovrà pagare tasse su  quei 10mila euro e quindi sul capitale. Le tasse sulle rendite finanziarie in Italia, infatti, vengono applicate essenzialmente su due ambiti. Ad essere tassata è la quota relativa alla plusvalenza sulla compravendita o la quota relativa alla differenza tra il prezzo di emissione sotto la pari e il valore di rimborso (cosiddetta tassazione dei capital gain) e la quota relativa ai risultati dell’investimento (in questa fattispecie rientrano i dividendi per quello che riguarda le azioni e gli interessi per quello che riguarda i titoli di stato). 

Attenzione perchè può anche essere che invece delle plusvalenze, verifichino delle minusvalenze . In questo caso la tassazione sulle rendite finanziarie prevede che sia possibile portare una parte della perdita in conto capitale ridurre il carico fiscale che verrebbe applicato con le successive plusvalenze.

Tasse sulle azioni

Attenzione: in questo post parleremo della tassazione sulle azioni e non della tassazione sugli strumenti derivati che replicano l’andamento di un titolo. Se sei solito investire in azioni attraverso i CFD, quindi, ti invito a leggere il post sulla tassazione dei derivati o CFD (appunto), ossia contract for difference. Pubblicherò questo post a breve, se non stasera domani. Voglio, però, prima occuparmi delle azioni, lo strumento di gran lunga più diffuso (anche in tempo di criptovalute, alla tassazione delle quali dedicherò un articolo più in la).

In base alla nuova normativa ad oggi in vigore (anno 2019), l’aliquota applicata sulle rendite finanziarie è generalmente del 26%. Le azioni rientrano in questa aliquota. Il riferimento normativo nuovo è il decreto legge 66/2014 entrato in vigore il primo luglio 2014. La tassazione del 26% si applica sulla differenza tra il prezzo di vendita (al netto delle commissioni) e il prezzo di acquisto comprensivo delle commissioni.

Ci sono ovviamente situazioni più particolari: se l’azione viene comprata in tranche diverse allora per il calcolo del prezzo di carico sarà necessario tenere in considerazione la media ponderata dei prezzi che sono statei pagati per ogni operazione.

La tassazione del 26% si applica anche sui dividendi azionari. In questo ultimo caso, però, c'è una complicazione: se il dividendo è pagato da una società/azienda estera, è soggetto a doppia tassazione. Es il dividendo di Bmw: si paga il 20% (aliquota fiscale tedesca) alla Germania ed il 26% all'Italia. Assurdo ma vero.

Tasse sui titoli di stato (BTP, BOT, CTZ e CCT)

In base alla normativa oggi vigente la tassazione sulle rendite relative ai titoli di stato è stata confermata al 12,5%.

Questa aliquota si paga su BTP (anche BTP indicizzati all’inflazione), BOT, CTZ E CCT. Non solo. Rientrano nell’aliquota del 12,% anche le tasse su titoli di stato esteri (se riferiti a paesi che fanno parte della whit list), bond emessi da enti locali, bond emessi da organismi internazionali.

Sempre l’aliquota al 12,5% è anche applicata anche sugli interessi se essi sono previsti dallo strumento detenuto. Un esempio in tal senso è rappresentato dagli interessi semestrali sui BTP.

Su questi, in base alla normativa vigente, si paga una tassa del 12,5%. Nel caso delle obbligazioni zero coupon, ossia CTZ zero coupon ma anche BTP zero coupon ossia senza remunerazione cedolare, la tassazione del 12,5% viene applicata sulla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita del titolo.

In caso di minusvalenze, esse saranno conteggiate al 12,5%.
Più tardi o domani pubblicherò un articolo sulla tassazione dei CFD e nei prossimi giorni parleremo anche del regime fiscale dell'investimento in criptovalute