Come organizzare un evento in epoca post covid

Ieri si è tenuto un evento/conferenza stampa a cui stavo lavorando da alcune settimane... Dopo due anni il primo evento in presenza... Un'emozione riprendere in mano tutti i materiali aziendali dai roll up ai volantini creati nel 2019, alle cartelline create dalla mia collega nel 2021.
È stata una sfida... Perché lo sappiamo... Il covid ha cambiato tutto...
In presenza con:

•  accessi contingentati,
• prevedere gli accessi e le rilevazioni presenze per il covid,
• le postazioni per il gel sanificante e la misurazione della febbre.

Trovare la location giusta per poter far stare 20-30 persone con il corretto distanziamento in un piccolo comune. I rapporti con i gestori che si sono prodigati per farci trovare tutto allestito nel rispetto delle misure anticovid.
La tecnologia e la connessione in hot spot per garantire la diretta. Il caldo che fa cuocere telefono e pc e i sistemi di raffrescamento con le ventole perché non saltino.
Il rinfresco, il distanziamento del cibo, il pasticcere che si prodiga per portare tutto a puntino, nel momento giusto e con i contenitori per tenere in fresca le bevande.
I rapporti con i relatori curati a suon di chiamate e aggiornamenti WhatsApp.
Il valorizzare l'argomento trattato e la storia del cliente del cliente, che al solo riascoltarla ti emozioni di nuovo.
La preparazione del video e delle grafiche da diffondere nei social.
Il rivedere i colleghi che ti aiutano a preparare i materiali e che partecipano alle prove tecniche o aiutano durante l'evento alla seconda postazione pc
La visita in cantiere per fare le foto aggiornate dell'abitazione.
La mia famiglia di origine che mi aiuta col bimbo e tutto il quotidiano da organizzare.
Che dire... Un'emozione unica in cui si concentrano:

• professionalità,
• esperienza,
• novità,
• regole e adempimenti normativi,
• nuove tecnologie,
• nuove soluzioni per trasmettere e comunicare l'evento.