Cristina Tagliabue

Founder Junior

Presto e bene non conviene - parte 4

2019-09-24 19:23:30

Ogni viaggio nel tempo che si rispetti deve avere: buona preparazione, per governare gli imprevisti; equipaggiamento idoneo, per cavalcare le correnti gravitazionali; mezzi adeguati a compiere l’impresa, qualunque essa sia. Partiamo?

Quanti viaggi nel tempo e nello spazio compiamo ogni giorno? Io innumerevoli.

Potresti descrivere con esattezza e nel corretto ordine temporale le azioni che hai compiuto questa mattina dal momento in cui hai aperto gli occhi?

Io si ma se ci penso bene non saprei distinguere fra quelle effettivamente compiute questa mattina e quelle di ieri o dell’altro ieri perché sono automatismi perpetuati nel tempo.

Qualche giorno fa partecipavo ad un incontro sulla Mindfulness e il relatore interpellava il pubblico sul quotidiano gesto del guidare.

E’ talmente automatico che nessuno pensa più a scalare quando scala, a frenare quando frena, a spegnere il motore quando si parcheggia.

Eppure anziché goderci il viaggio perché il mezzo lo sappiamo condurre, impegniamo il tempo in altro. 


Il tempo è tiranno, si dice (e io mi considero fra le prime adepte di questa scuola di pensiero). Quindi sfruttiamolo al massimo…per risparmiare tempo. 

Solo che poi arrivo a fine giornata con mille e una azioni all'attivo, tutte o quasi svolte in maniera abbastanza superficiale e automatica, senza godere della bellezza di svolgerle e frustrata perché avrei voluto farne duemila.


Un’eterna corsa contro il tempo che porterà noi a finire il nostro e lui, il tempo, ad averne ancora per tutta l’eternità.


Una nota campagna di sensibilizzazione dice “Quando guidi, guida e basta”.

A ben pensarlo il mantra potrebbe essere universalmente applicato:

  • Quando aspetti, aspetta e basta. Goditi l’attesa.
  • Quando ascolti, ascolta e basta. Renditi davvero partecipe di quello che ha da dire il tuo interlocutore.
  • Quando mangi, mangia e basta, con tutti i cinque sensi. Sarà come mangiare una mela per la prima volta.

Guardare un tramonto per il gusto di farlo.

Ascoltare una canzone per assaporarne le note.

Conoscere il diverso per abbattere le barriere.

Leggere un libro per il puro piacere che ci restituisce.

Forse è così che abbiamo la preparazione necessaria, l’equipaggiamento adatto e i mezzi idonei per viaggiare nel tempo.


Forse.

by Cristina Tagliabue