Cristiano Piattoni

Top Founder Senior

  • 136

Devi realizzare un video? io ti posso spiegare come farlo nella maniera più economica mantenendo comunque un look professionale

---------------------------------------------------------------------------------

I due video che seguono li ho girati e montati  esclusivamente con uno smartphone. Quindi, alla domanda:

"si può fare un video di qualità con un telefono?"

probabilmente la risposta è "si". che dite? Certo, ha i suoi limiti,. ma se li conosci... :-)

Un bel modo per raccontare e ricordare una gita con la famiglia senza portarmi dietro tutta l'attrezzatura professionale. Anche solo una fotocamera sarebbe un peso in più, perchè il telefono lo dovrei portare comunque no?. :-)

---------------------------------------------------------------------------------

Il video che segue, invece, è un esempio di una ripresa di un evento realizzato in multi-camera con 2 operatori.

---------------------------------------------------------------------------------

Li non ce l'ho fatta.

L'estate scorsa sono andato con la famiglia a visitare Auschwitz e ho portato con me la macchina da presa. Non è stato facile, in alcuni momenti non è stato facile perfino trattenere le lacrime. Io, abituato a restarne fuori, ad essere l'occhio degli altri, li non ce l'ho fatta. Mi sono sorpreso coinvolto, e coinvolto in pieno. Mentre giravo mi chiedevo cosa ne avrei fatto di quel materiale, mi pareva troppo distaccato e riduttivo raccontare "semplicemente" quello che avevo visto. Ad un certo punto ho deciso di togliere l'auricolare dove la guida spiegava, "asetticamente" come fosse un libro di scuola, quello che ormai è diventato solo un museo. È stato a quel punto che ho smesso di guardare e ho cominciato a "sentire". A sentire la paura d'avanti ai forni, il dolore delle ferite, lo sfinimento della fame. A sentire l'umiliazione dell'essere umano, la restrizione del filo spinato. Sentire è stata poi la chiave per montare questo documento che non è altro che la rappresentazione per immagini del mio stato d'animo. Così, semplicemente da turista. Come fosse una fotografia. Perchè quel giorno non stavo lavorando. Stavo vivendo. E stavo vivendo intensamente. Li, su quel suolo, proprio sotto i miei piedi, una volta c'era l'inferno.

---------------------------------------------------------------------------------