Case study di successo per il Content Marketing: il caso dell’erboristeria Rodiola

Qualsiasi contenuto pubblicato sul web, per riuscire a guadagnare un buon posizionamento nei risultati dei motori di ricerca, ha bisogno di attirare dei link dall’esterno.

Come fare link earning?

Il miglior modo per acquisire nuovi contatti di qualità con le proprie pubblicazioni, rimane quello di offrire contenuti di valore.

Qualche esempio? Possono essere:

• Mini-guide (how-to), che mostrano agli utenti come risolvere un problema: sarà poi naturale per gli utenti condividere la soluzione a un problema diffuso

• Contenuti originali che comunicano informazioni nuove e si rivolgono ad una nicchia di consumatori interessati

• Infografiche divertenti o informative che, se ben realizzate, hanno una buona chance di diventare virali

Il link earning è un sistema che premia il merito di chi produce contenuti e, proprio per questo, ha dei benefici anche sul lungo termine, costruisce un rapporto di fiducia con gli utenti e rafforza l’identità del brand.

Link earning: il case history Rodiola

Tra i vari case history di successo legati al Content Marketing, ne analizziamo uno particolarmente simpatico e vincente: l’infografica dell’Erboristeria Rodiola.

L’agenzia Webinfermento ha realizzato per loro una campagna di link earning di cui ha poi beneficiato l’intero brand, grazie alla capacità di proporre un divertente connubio (che sicuramente fa discutere) tra sesso e cibo, divenuto incredibilmente virale.

Erboristeria Rodiola si occupa di e-commerce di prodotti erboristici e naturali. Quando Webinfermento ha curato la loro campagna di marketing, ha inizialmente realizzato delle infografiche informative di buona riuscita, ma si è poi rapidamente accorta che serviva qualcosa di maggior impatto, che avesse la possibilità di "rimbalzare" sui social media. 

Tra i prodotti di maggior successo dello shop online di Rodiola, vi erano degli integratori per il miglioramento della sessualità di coppia. 

Si sa che l'argomento "sesso" e tra i più gettonati nei social e porta spesso a delle condivisioni massive.

Il problema è che i temi "piccanti" possono facilmente degenerare nell'osceno, nel volgare ed essere disapprovati da un gran numero di utenti.

Una rischio da evitare per un'azienda che si occupa di salute e benessere. 

La trovata geniale: sesso e cibo, un'accoppiata vincente

Dopo una lunga riflessione, si giunse alla conclusione che, per non scadere nella volgarità, era necessario adottare un tono che fosse principalmente informativo.

E quale argomento migliore se non il cibo?

Il cibo si presta perfettamente ad essere legato al sesso: da tempo vi sono studi scientifici che si interessano al binomio sesso-alimentazione (si pensi ai cibi afrodisiaci o rinvigorenti).

Si pensò dunque di realizzare un'infografica che mettesse in relazione le "posizioni dell'amore" con le relative calorie consumate per praticarle.

Con che posizione consumi la torta al cioccolato che ti sei appena mangiato?

Le risate e le condivisioni erano assicurate!

Il successo di questo tipo di comunicazione si basa su precisi fattori:

• Abbina divertimento e informazione

• Esce dagli schemi e osa

• Utilizza illustrazioni comiche e buffe e mai noiose né volgari

• Sorprende gli utenti con una battuta: l'ultima vignetta è infatti particolarmente comica

Un riscontro straordinario

L’infografica è diventata immediatamente virale, soprattutto su Facebook, grazie anche al click-bait (contenuti che incuriosiscono e attirano i click) creato dall’anteprima che mostrava una delle spassose vignette dell’infografica.

Nelle prime ore, la pubblicazione aveva già ottenuto 20.000 visualizzazioni, 80.000 il giorno successivo. 

Il link earning è stato elevatissimo: il contenuto, divenuto virale, è stato subito notato da blogger e giornali che lo hanno ri-condiviso e inserito sui loro siti.

Tutti i link esterni acquisiti si sono inoltre trasformati in referral per il sito di Rodiola, che gli utenti erano curiosi di visitare.

Scommetto che sei curioso anche tu di vedere l’infografica per intero.. 

Dati conclusivi

Si è stimato una portata di oltre 1 milione e mezzo di visualizzazioni, 200 link acquisiti da più di 60 domini tra cui Repubblica, Vanity Fair e Radio Deejay.

A livello SEO, il sito ha migliorato il posizionamento di tutte le parole chiave di ricerca legate ad esso.

Questo case study ci insegna ancora una volta che la creatività e la qualità ripagano sempre e che un’idea vincente può mutare le sorti di un intero sito web...e di un’azienda.

Ma prima di affidare al tema “sesso” le sorti del tuo brand...rivolgiti a dei professionisti. O potresti non ottenere l’effetto sperato ;)

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Bibliografia: “Gestisci blog, social e seo con il content marketing” di Dario Ciracì