Cam.TV e la Blockchain

Qual è il legame che unisce Cam.TV e la blockchain? Semplice: la piattaforma si basa su tecnologia blockchain sin dalla sua nascita e, per le transazioni di valore al suo interno, utilizza con stabilità una criptovaluta creata appositamente, l’LKSCOIN.
Questa criptovaluta è la moneta virtuale che tutti i suoi utenti utilizzano quotidianamente per effettuare e ricevere donazioni sui contenuti pubblicati, con un meccanismo simile a quello dei “Like” tipico dei social network, ma viene anche utilizzata acquistare gli info-prodotti (corsi, consulenze, materiale informativo, video, ecc) messi in vendita dai rispettivi Creators al suo interno. 

L’origine dell’LKSCOIN 

L’LKSCOIN è parte attiva della della piattaforma Cam.TV da quasi 3 anni. Ma il progetto che ha portato alla creazione di questa criptovaluta ha preso il via nel 2017 da un piccolo gruppo indipendente di appassionati della blockchain e delle monete virtuali che aveva in precedenza fondato la LKS Foundation, organizzazione senza scopo di lucro la cui mission è promuovere la cultura della blockchain e del Fintech per innovare settori come crowdfunding, ICO e tecnologie di contabilità distribuita.   
Questa moneta virtuale è stata sviluppata proprio per supportare attivamente l’attività degli utenti di Cam.TV, in primis, e dei creatori di contenuti in generale perché permette transazioni istantanee e costi di commissione estremamente bassi, che rendono il suo uso ideale per le donazioni. 

Una criptovaluta unica nel suo genere

Per realizzare l’LKSCOIN, la LKS Foundation ha studiato e analizzato la blockchain di Dash, conosciuta per le sue peculiarità di velocità, sicurezza e trasparenza delle transazioni, oltre che per la possibilità di creare Masternode, la rete informatica di nodi responsabili dell'esecuzione di una serie di compiti sulla rete blockchain a cui sono collegati. È proprio da questa che ha avuto origine la LKSChain.
I Masternode permettono agli utenti di prendere parte attiva al progetto LKSCOIN:

• rafforzando la sicurezza e la stabilità della rete 
• riducendo al massimo le tempistiche di convalida delle transazioni a poco più di qualche secondo, come una carta di credito 

Grazie ai Masternode, quindi, gli utenti stessi possono contribuire alla sicurezza della blockchain e partecipare alla sua rete decentralizzata ottenendo le ricompense previste per questo tipo di attività.

Nel marzo 2020, il lancio della IEO (Initial Exchange Offering) ha portato LKSCOIN sul libero mercato ed è stata ultimata la versione ERC-20 token di LKSCOIN: un elemento imprescindibile per la sua integrazione con le principali piattaforme e strumenti della finanza decentralizzata (DeFi).
Grazie all’attivazione dello smart contract su blockchain di Ethereum, infatti, è stato possibile dare vita al token, permettendo di accedere e utilizzare LKSCOIN anche sull’exchange decentralizzato Eidoo e di scambiarlo con altre criptovalute.

Tutelare i contenuti grazie alla blockchain

La scelta di basare la piattaforma sulla tecnologia blockchain è in linea con la volontà di dare vita ad un ecosistema indipendente e decentralizzato per gli scambi di valore. Questi, infatti, avvengono tra gli utenti senza bisogno di alcun intermediario.

Ma non finisce qui: la blockchain riesce anche a farsi carico di alcuni temi etici che non sempre (o, non immediatamente) trovano una facile soluzione nell’ampio panorama dell’innovazione digitale. Parliamo di elementi come la trasparenza, la responsabilità, la comunità e la decentralizzazione.

Attualmente, Cam.TV si sta impegnando per svilupparsi ulteriormente attraverso la “notarizzazione” in blockchain di tutti i contenuti della piattaforma grazie a un certificato di autenticità crittografato in blockchain in grado di provare in maniera inconfutabile la paternità dei rispettivi autori. Un eccellente strumento che permetterà di difendersi da plagi e utilizzi impropri dei propri contenuti, offrendo una valida alternativa alla condivisione all’interno dei classici social network, dove vengono invece pubblicati senza la possibilità di poter esercitare alcun controllo diretto. 

Anche in questo caso, Cam.TV vuole creare un modello decentralizzato che permette di semplificare al massimo la creazione e la gestione del diritto d'autore in sinergia con il collettore nazionale SIAE, e lasciare che siano i Masternode della blockchain a garantire questi certificati “di proprietà” sulle opere digitali. Inoltre, legare in maniera indissolubile autore e contenuto rende anche più responsabili gli utenti stessi verso quanto condividono online, diventando un valido strumento per scongiurare notizie o informazioni non vere o fuorvianti (le fake news).

Le fake news hanno ormai acquisito una dimensione non più trascurabile: l’AGCOM, tra il 2019 e l’inizio del 2020 ha stimato che la percentuale di fake news rispetto al numero complessivo di notizie online prodotte, in media, è pari al 6,5%, con picchi che raggiungono il 7,9%. È evidente che, senza la possibilità di riconoscere inequivocabilmente l’autore di un contenuto fuorviante o di una notizia falsa, è impossibile porvi un qualche tipo di freno. 
La blockchain potrebbe giungere in soccorso per provare a bloccare, o quantomeno limitare, i meccanismi ormai collaudati della macchina della disinformazione e tutelare gli autori di contenuti allo stesso tempo.
In che modo? Per sua natura, una volta che un opera o contenuto viene inserito nel suo registro distribuito, i dati non possono essere in alcun modo modificati. La blockchain garantisce infatti un’informazione originale e verificata e, in un solo colpo, assolve due compiti: da una parte, certificare l’autore e quindi la sua paternità sul contenuto; dall’altra, tracciare il percorso dei contenuti, affinché sia sempre possibile risalire alla fonte nella sua forma autentica. Inoltre, quegli stessi contenuti sarebbero indissolubilmente legati a un riferimento temporale (il Timestamp), che assumerà le vesti di prova opponibile a terzi in caso di plagio.

E non finisce qui: sempre grazie alla blockchain Cam.TV, avvalendosi della duplice natura di LKSCOIN (che esiste anche su rete Ethereum), integrerà gli NFT (Non-Fungible Token) in piattaforma.

Gli NTF o Token Non Fungibili

Gli NFT, o “Non-Fungible Token”, sono dei certificati di proprietà digitale. Questi particolari token sono in grado di replicare nel mondo digitale il concetto di “unicità” o “scarsità” dei beni del mondo reale. 

Si pensi, ad esempio, ad un'opera d’arte: gran parte del suo valore è dovuto proprio al suo essere unica nel suo genere e non replicabile. Grazie agli NFT, non solo è possibile mettere al sicuro quest’opera dalle duplicazioni, ma è anche possibile garantirne sempre l’autenticità poiché, attraverso la blockchain, è possibile tracciare e risalire in maniera assolutamente sicura al suo autore. 

Se parliamo di opere, per così dire, “fisiche”, come in questo caso, allora per creare un NFT occorre “digitalizzarle” e registrarle in blockchain con una procedura specifica online (su siti dedicati). Per i contenuti digitali, invece, è sufficiente procedere con la registrazione in blockchain per tutelarli: l’NFT rappresenta in modo unico e inderogabile il contenuto stesso e solo chi lo possiede ne è il legittimo proprietario, evitando furti e plagi.

Come tutti i token, gli NFT sono anche vendibili e scambiabili: gli autori possono quindi mettere in vendita i certificati di proprietà dei loro lavori che possono quindi essere ceduti e acquistati liberamente e in sicurezza grazie alla blockchain.

Cam.TV, avvalendosi della duplice natura di LKSCOIN (che esiste anche su rete Ethereum), intende integrare gli NFT in piattaforma, aprendo ai Creator e ai professionisti la possibilità di “cedere” a terzi il certificato di unicità dei loro contenuti “notarizzati” in blockchain, con un meccanismo simile a quello delle aste pubbliche. Un’ulteriore leva di guadagno a disposizione degli utenti che possono così monetizzare anche dalla vendita di loro opere certificate.