LA GIOSTRA DI DARMA

A RICORDO DI ANTICHE BATTAGLIE COL FIATO SOSPESO TRA GIOSTRE IN
MOVIMENTO ED AEREI POCO AMICI. ED I TUOI SOGNI SI SAREBBERO
INTRECCIATI ALLE DOLCI NOTE D EI CONCERTI DELLE ZIE E POI RIFLESSI SULLE
SPECCHIERE ED APPOGGIATI ALLE PARETI AFFRESCATE DI ARABESCHI E GRANO
PER FINIRE ALL'APERTO TRA LA STATUA E LA FONTANA DELLA GRANDE PIAZZA.
AVRESTI AVUTO IL TEMPO DI IMMAGINARE UN GIORNO DI ESSERE IN UN
MONDO DA FIABA. I RICORDI TRA SCORRONO IN FRETTA
ED IL MATTINO HA PRESO IL POSTO DELL'ALBA.
RIVEDO ENZO, LA SUA IMMAGINE FIERA ED AMABILE. PERCORRO LA NOSTRA
VITA INSIEME ED I PENSIERI FORMANO UN GRANDE CUORE ACCESO..
SONO STATA UNA DONNA FORTUNATA AD AVERLO AL MIO FIANCO,
PREMUROSO, DOLCE E PROTETTIVO.
LA SEMPLICITÀ DEI SUOI SGUARDI, LE MANIFESTAZIONI D'AFFETTO CON REGALI
INASPETTATI CHE MI SORPREND EVANO. LA SUA STIMA CHE ANDAVA OLTRE
L'AMORE DELL'UNIONE. ENZO AVEVA UN GRANDE RISPETTO PER TUTTI E
QUESTO TRASPARIVA IN CIÒ C HE FACEVA E VIVEVA, IN FAMIGLIA, NELLE
AMICIZIE, NEL LAVORO.
ERA GRATO, RICONOSCEVA L'OPERATO DEI SUOI COLLABORATORI, E NE
COMPRENDEVA LE ESIGENZE ASCOLTANDO EMPATICO. SAPEVA INFONDERE
FORZA, CORAGGIO E POSITIVITÀ ANCHE NELLE SITUAZIONI MENO FACILI CON LA
GIUSTA DOSE DI FATALITÀ E DISTACCO.
LA NOSTRA È STATA UN’UNIONE DI DUE CARATTERI AFFINI E C ONCATENATI
L'ARMONIA DI DUE FIGURE BELLE ASSIEME: LA MIA CREATIVITÀ AMABILE ED IL
SUO ESSERE AUSTE RO MA GIOVIALE.
LEI FIERA NEI SUOI CONTRA STI ALL'ESSENZA, DALLE FORME E DAI COLORI
PURI. LUI ELEGANTE, PREMUROSO E SICURO.
IL SAPIENTE EQUILIB RIO NEL VIVERSI E VIVERE, NEL DOSARE DOLCEZZA
COMPLICITÀ E PASSIONE.
TUTTO CIÒ HA FATTO DELLA NOSTRA UNIONE UN DIAMANTE RA RO.
UNA SIMBIOSI CHE HA DATO I SUOI FRUTTI ANCHE NELLA ATTIVITÀ DI
LAVORAZIONE E VENDITA DI STRAORDINARIE PELLICCE .
“ VIENI CON ME, TI PORTO VIA”.T’AVREBBE PORTATA ALL'ALTARE, ALLA
NOSTRA FAMIGLIA E A CORTINA.
SARESTI STATA SUA PER SEMPRE COME IL PORTO NELLE LUCI SOFFUSE QUI
S'ANCORA AI MUSCHI AI LICHENI E AGLI ODORI DEI SOGNI.
GLI AVVENIMENTI SI CONFOND ONO ED I PERIODI SEMBRANO NON AVERE UN
TEMPO , IL PASSAGGIO TRA LONTANO E VICINO ORA È PIÙ FACILE .QUESTA È LA
BELLEZZA DELLA MATURITÀ.
CON LA MENTE POSSO VARCARE I CONFINI DEL TEMPO ANCHE QUELLO REMOTO,
CON LA MENTE POSSO OSA RE IL FUTURO, SOGNARE IMMAGINARE, PROPORRE.
RICORDO GIORGIO CORRERE CON GLI SCI IN SPALLA LUNGO I P RIMI PENDII
CON I SUOI GRANDI GRANDI OCCHI SCURI, ATTE NTI.
NEGLI ANNI NON HA PERSO IL SUO TEMPERAMENTO VIVACE ANCHE ORA MI
GUARDA ED ASCOLTA.
A CORTINA PASSERÀ IL RESTO DELLA SUA FANCIULLEZZA TRA LA NEVE A
ROTOLA RSI ED A RIEMPIRE I SUOI GIORNI CONTE NTO ED I COMPAGNI DI GIOCO
CHE INCONTRERÀ SARANNO FIGLI DI CONTI E BARONI UOMINI IL CUI SANGUE
BLU SCORRERÀ NELLE VENE
COME UN BATTITO DI NEVE SCROSCIA INNANZI DA TANTO CANDORE. OLTRE A
GIORGIO, IL PRIMOGENITO VERRANNO AL MONDO LISA MARIA NNA, PAOLO ED
EMANUELE. QUARANTA INVERNI IN MONTAGNA E LE ESTATI IN SPIAGGIA A
GRADO, PARE UN ABISSO MA ANCHE LE ALPI ERANO FONDALI MARINI .