Certe delle proprie convinzioni, motivate dalla conoscenza e dalla propria esperienza personale.
Ma se la convinzione diventa ostinazione, soprattutto quando i fatti sono davanti agli occhi... la tolleranza deve essere zero.
Troviamo ogni giorno notizie riguardanti casi di legionella, acqua potabile sospesa per superamento dei limiti, inquinamento delle falde acquifere, aree italiane con alta presenza di composti chimici, ma ancora preferiamo ILLUDERCI che a casa nostra l'acqua arrivi direttamente da oasi collegate ai giardini dell'Eden.
Del resto:
Però casi di legionella, tubature rotte, sporche, non manutenzionate e praticamente ridotte ad un colabrodo, sono ormai all'ordine del giorno!
Una piccola precisazione in merito all'ultimo te punto la voglio fare...
La distribuzione idrica in Italia perde, ops scusa, PERDE FINO AL 40% DEL VOLUME!
Si, lungo la distribuzione quasi la metà dell'acqua viene persa!!!! Non viene ovviamente smaterializzata, rubata dai grigi o entra in qualche tunnel spazio temporale.
NO, viene semplicemente dispersa a causa delle crepe, rotture etc.
Ma se l'acqua esce, non credi che qualche cosa possa anche entrare nella distribuzione?
Non pensare nemmeno che la pressione possa contrastare tutto!
Credi che stia esagerando.
Certo, tanto le normative nazionali ed europee le hanno fatte giusto per escogitare altre cospirazioni ai tuoi danni.
Non pensarci, va bene così.
Quindi non leggere l'ennesimo articolo sulla sospensione di acqua potabile.
Non in una casa.
In un asilo nido.
https://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/stop-al-consumo-di-acqua-potabile-all-asilo-nido-di-bagno-di-gavorrano-1.6105336
Tanto tu non la bevi.