CONSULENZA PER LA TUA ACQUA

l'acqua questa sconosciuta

Bevi acqua vero? Sicuro che sia potabile?!

2021-06-05 18:52:35

Se non lo sai l'acqua la utilizzi anche per lavarti, cucinare e pulire e anche questa deve essere potabile!

Cos’è l’acqua potabile?

ti prego non rispondermi, l'acqua che bevi.
E' evidentemente sbagliato, se ci pensi è ovvio!
intanto perché potresti bere tranquillamente anche acqua non potabile, quindi il semplice gesto del bere, non può definire il liquido potabile.
Tale definizione forse necessita di qualche caratterizzazione un pochino più esaustiva. Quali definizioni giuridiche, analitiche e di laboratorio.
Ok, togliti quell'aria stupita e continua a leggere, può esserti veramente d'aiuto.
Perfetto, l’acqua potabile per definizione deve essere un’acqua che si può bere senza pregiudizio per la salute per tutta la durata della vita!
Ma non basta… infatti per potabile si intende anche TUTTA L'ACQUA DESTINATA ALL'UTILIZZO UMANO. 
E quindi si, anche il liquido che utilizzi la mattina per svegliarti e renderti presentabile alla società.
L'acqua che ti serve per pulire ad esempio le verdure. Sarebbe quantomeno paradossale lavare quello che mangi con qualcosa di sporco, no?
Ma anche farti la doccia con acqua di scarico, marrone, o microbiologicamente impura non mi sembra un'idea sensata. Direi addirittura stupida.


QUINDI VUOI DIRMI CHE LA POTABILITA' NON LA DEFINSCE MIO CUGINO?
Bravo non la definisce il tuttologo di famiglia ma una strumentazione di laboratorio sempre più sofisticata che consente di rilevare la presenza di inquinanti in concentrazioni sempre più piccole.
...giusto per intenderci persone veramente studiate possono utilizzare tali strumenti...
Ti stai chiedendo del perché di tutta questa complicazione? Sarà a causa della Lobby dei laboratori?  O forse perché la stragrande maggioranza delle sostanze presenti nell’acqua sono impercettibili agli organi di senso!?
Parlando di parametri il discorso si complica notevolmente, sono veramente tanti!
In particolare il D.Lgs 31/2001 (Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano), con le sue successive modifiche ed integrazioni, li suddivide così:

  • parametri microbiologici
  • parametri “chimici”
  • parametri “indicatori”
  • parametri di radioattività

Per non incasinarci troppo direi di concentrarci solo su alcuni parametri microbiologici, quei simpatici esserini che risiedono ovunque attorno a noi, compreso quindi nell'acqua di casa tua. Ovviamente non tutti i batteri fanno male, non viviamo in un mondo sterile, ma almeno qualche patogeno sarebbe meglio evitarlo.
Fra le condizioni patologiche più comuni provocate da contaminazioni microbiologiche ti ricordo il colera, la dissenteria e il tifo. Inoltre l’acqua può diventare veicolo di trasmissione di diversi virus...
Per la verifica della potabilità dell’acqua dal punto di vista microbiologico si utilizzano alcuni indici quali la carica batterica totale (a 22°C e 26 °C) e la contaminazione fecale (coliformi totali). In genere il test batteriologico più diffuso è la conta dei coliformi totali.


coliformi totali appartengono alla famiglia delle Enterobacteriacee. In genere non sono patogeni, aerobi (alcuni anche anaerobi), non sporigeni e fermentano il lattosio a 35 °C. Rappresentano sostanzialmente una situazione di normalità.
coliformi fecali rappresentano la parte termotollerante (fermentano il lattosio a 44-45 °C) dei coliformi totali e sono rappresentati praticamente da Escherichia coli e Klebsiella pneumoniae.
La suddivisione fra totali e fecali è rappresentata solo dalla capacità di crescita in funzione della temperatura, ma non è del tutto sicura come indice di contaminazione fecale da mammiferi dell’acqua.
Un’altra ricerca comunemente attuata è quella degli streptococchi fecali. Sono inclusi in questa categoria batteri gram-positivi di forma tondeggiante appartenenti al gruppo degli streptococchi. Gli streptococchi fecali sono batteri di esclusiva origine intestinale.
Il significato – I coliformi totali in genere non sono specifici nei confronti dell’inquinamento in quanto di provenienza anche non fecale. I coliformi fecali indicano un inquinamento recente (hanno vita media di qualche giorno). Gli streptococchi indicano un inquinamento non recente (hanno vita media di parecchi giorni).

Ti serve qualche informazione in più?