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Yves Mersch, membro del Board della BCE annuncia che La BCE sta studiando l’emissione di una valuta digitale europea perché bisogna essere pronti ai cambiamenti tecnologici. Ma se il punto di partenza è: facciamo quello che chiedono gli utenti, fossero anche le banconote in plastica; la strada è ancora lunga! La UE non ha una base giuridica comune, ma soprattutto non ha una politica monetaria comune. Sta studiando una valuta digitale “monca”: centralizzata, sconveniente per gli utenti in modo da scoraggiarne l’uso, valida al massimo come riserva di valore e mezzo di pagamento. D’altronde la questione è complessa: la Cina che ha già messo in circolazione la propria CDBC, all’improvviso autorizza la TV di stato a parlare di bitcoin, vietatissimo fino a poco tempo fa. https://cryptonomist.ch/2020/05/11/bce-valuta-digitale-saremo-pronti/
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Il mondo delle crypto per chi lo approccia per la prima volta....
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