L'I Ching: una guida nella vita
Posso fidarmi?
Capita di fidarsi delle persone sbagliate, succede di voler lavorare in gruppo e andare incontro a solenni delusioni, o rifiutare collaborazioni che potevano essere vincenti o, ancora, diffidare e tenere lontano persone che potrebbero essere amici preziosi.
Le relazioni umane sono complesse, e non solo quelle sentimentali.
Posso fidarmi di…?
È una domanda lecita, forse un po’ troppo chiusa nel senso che ci aspettiamo un chiaro sì o no che raramente l’I Ching è disposto a concederci.
Che collaborazione posso avere con quel team?
Domanda utile se il team è già chiaro e definito, più confusa se il gruppo di lavoro è ancora in fase di costruzione.
Ciò che va tenuto sempre in considerazione è che il Libro dei mutamenti tiene in grande considerazione il contesto in cui ci muoviamo, l’ambiente, le persone che abbiamo accanto e le relazioni che si possono creare.
Troviamo le risposte che ci servono nell’esagramma, sicuramente.
E ancor più le troviamo nelle linee mobili che spesso danno avvertimenti preziosi sull’identità di chi abbiamo vicino.
Ad esempio l’esagramma 8 è favorevole alla collaborazioni, ma se compare come linea mobile il 6 al terzo posto il responso dichiara:
Unione con persone sbagliate. Risultati meschini.
Anche nell’esagramma 58, uno dei più belli dell’I Ching perché è l’esagramma delle gioia, della felicità, una linea mobile, l 9 al quinto posto, fornisce un prezioso avvertimento:
Fiducia nell’infido è pericolosa.
Qualunque sia il motivo della consultazione, abbiate dunque cura di leggere attentamente tutte le informazioni che l’I Ching fornisce, senza accontentarsi di un primo impatto “positivo o negativo”.