Oltre il Bancone II - Il piano ferie

Il piano ferie

Essere lavoratore e studente non è semplice; di fatto capita veramente di rado che ci si possa fermare per ricaricare la batteria.

L'università è chiusa per le festività? Sai che lavorerai di più, com'è normale per chi si è lanciato nella ristorazione.

Sei in ferie? Hai comunque lezioni da seguire o qualche esame da preparare per l'università.

La mia fortuna è che mi vengono assegnati turni che mi consentono di frequentare, anche se portano all'avere poco tempo libero o a simpatici scambi come quello avvenuto ieri.

- Ah, Chiara, ciao! Stai entrando?

- Si, prendo un caffè ed entro.

- Oggi stavo facendo gli orari. Ti avevo messo finalmente orari bellissimi, mattine e pomeriggi. Poi mi sono ricordata che vai all'università e ho dovuto darteli orribili come al solito.

- A volte capita che ci sia chi li chiede così... Che fortunella, eh?

Nel 2020 per la prima volta staccherò davvero la spina per una settimana.

L’attesa del piacere è essa stessa un piacere.
(Gotthold Ephraim Lessing)

Leggendo il mio nome segnato in quella settimana fra la fine degli esami e l'inizio delle lezioni ho sorriso. La mia mente ha iniziato a viaggiare.

Non è forse bellissimo pensare di poter uscire per qualche giorno e visitare qualche posto dopo molto tempo? Non serve nemmeno andare troppo lontano, ci sono miriadi di bei posti qui attorno.

Non è forse col sorriso che si iniziano a scorrere i prezzi di strutture dove alloggiare pregustando passeggiate quiete, locali diversi e panorami stupendi? Che ti informi su cosa visitare, dove fermarti a mangiare e quali siano le fermate da fare sia all'andata che al ritorno?

Ti si storce forse leggermente il naso pensando al budget, ma fortunatamente parliamo di bassa stagione ed io sono un'amante dell'ottimizzazione: la faccenda prende anche il gusto della sfida.

Forse sono un po' in ferie da quando ho letto il piano del 2020.

A volte basta poco per sorridere, nonostante tutto.