Le due metà del Libro
UNA LOCATION PERFETTA: NEL CUORE DEL ROMANZO
Come anticipato nel precedente articolo, oggi andiamo a scoprire nel dettaglio uno dei set dove prenderà vita una delle parti più importanti del romanzo storico che sto scrivendo, in vista della pubblicazione dell'ebook grazie alla funzione di Cam.TV, che stiamo aspettando con trepidazione!
L'anno in cui si svolgono le vicende del romanzo è l'843 d.C. in cui nell'articolo
AMBIENTAZIONE STORICA DI UN ROMANZO abbiamo già accennato a numerose vicende che si concentrano in quell'anno particolarmente turbolento dell'Alto Medioevo, e a cui potremmo anche aggiungere la creazione del Regno di Alba in Scozia, e la sconfitta di Æthelwulf, Re del Wessex, ad opera dai Danesi a Carhampton, nel Somerset, nell'attuale Inghilterra, dove gli equipaggi di 35 navi vichinghe hanno la meglio sulle truppe dei Sassoni di oltre Manica.
Come abbiamo visto, i Sassoni del continente se la vedono ancora peggio, proprio in questo anno, poiché ad opera di Ludovico il Germanico, Re dei Franchi Orientali, sono definitivamente sconfitti e la loro rivolta, detta degli Stellinga, è schiacciata in un bagno di sangue con il beneplacito della Chiesa di Roma, visto il vociferare del ritorno alle credenze pagane da parte di queste popolazioni.
In realtà quello che rivendicavano i Sassoni era che venisse ripristinato il loro corpus di leggi, e di non essere più sottomessi a quelle discriminatorie dei Franchi.
E qui veniamo ad uno dei nodi cruciali del romanzo e di questa epoca storica, il rapporto tra la Chiesa e l'Impero nel IX sec.
In particolare nel territorio che ci interessa, per le scoperte fatte dagli studiosi sull'origine delle favolose spade Ulfberht, che sono il principale e magnifico spunto che da vita al racconto, come ho spiegato nell'articolo ISPIRAZIONE DI UN ROMANZO: IL SEGRETO DELLE SPADE ULFBERHT, troviamo che le abazie benedettine erano il punto di incontro tra questi poteri, e avevano caratteristiche che al giorno d'oggi ci possono lasciare piuttosto sorpresi.
Queste abazie si trovavano, e si trovano, nell'attuale Germania, ma a noi interessa in particolare una di queste, nella parte che un tempo costituiva la Contea della Turingia.
L'abazia coinvolta direttamente con la questione delle spade Ulfberht è quella di Fulda, in Assia Orientale.
L'ABAZIA DI FULDA
L'abazia di Fulda era stata fondata da San Sturmio nel 747 con lo scopo di preservarvi le reliquie del suo maestro San Bonifacio. Questo fatto aveva già di per sé reso molto importante il centro religioso, poiché lo aveva fatto diventare il principale luogo di pellegrinaggio cristiano nei territori germanici, con le conseguenti ricadute economiche che questo comportava.
Proprio in quegli anni lo stesso Imperatore, Carlo Magno, aveva poi patrocinato fortemente l'abazia, facendo in modo che il suo scriptorium e la sua cancelleria fossero centro della raccolta di documenti e libri, finanziando l'incessante lavoro dei monaci per la preservazione del Sapere e delle opere antiche.
Un altro fatto che fa capire come Fulda avesse un importanza notevole, fu che in quegli anni, il papa Zaccaria, tolse il monastero dalla giurisdizione episcopale, mettendolo direttamente sotto quella papale.
Questo monastero era diventato ben presto un centro di ricchezza e potere, derivati dai beni materiali che vi si producevano, dai guadagni dei pellegrinaggi religiosi, e non ultimo da beni culturali dettati dal lavoro della cancelleria e dello scriptorium.
Successivamente, durante il Medioevo, questi fattori concorsero alla costituzione dell'Abazia e dei suoi territori addirittura in un vero e proprio principato, all'interno del contesto degli stati germanici che costituivano il Sacro Romano Impero.
Ma questo non ci riguarda, poiché ci vogliamo invece focalizzare sull' 843 e sulle motivazioni che fanno di Fulda una location chiave del romanzo che sta nascendo.
Cosa ha a che vedere Fulda con il mistero di queste spade Ulfberht?
LA SCIENZA SVELA I MISTERI DEL PASSATO
Una delle spade di Ulfberht che era stata ritrovata in Bassa Sassonia, è stata esaminata grazie alla tomografia computerizzata che ha rivelato come fosse stata prodotta interamente nella stessa fucina, poiché anche il manico e il pomolo erano stati fabbricati dagli stessi artigiani.
L'arma risalente al X sec. è stata anche sottoposta ad analisi chimica dall'Università Liebniz di Hannover, e i risultati hanno fatto scoprire che il piombo usato nell'elsa proveniva dal massiccio dello Schiefergebirge, che si trova nelle vicinanze dell'abazia di Fulda.
Le abazie e i monasteri erano centri economici di una rilevanza che oggi ci stupirebbe, e nel caso dei Regni dei Franchi in quell'epoca erano anche tenuti a produrre dei beni per la sicurezza del regno, e quindi anche armi e armature che dovevano fornire all'esercito imperiale, con quantità e tempistiche stabilite con accuratezza dai funzionari reali.
Inoltre, come abbiamo già visto nei precedenti articoli, la vendita e il commercio di armi, e ancor di più di armi prodigiose come le spade Ulfberth che non perdevano il filo, e il cui acciaio è stato eguagliato solo mille anni dopo, era regolato da severissime leggi imperiali.
Quale luogo più adatto, che non un potente monastero ben attrezzato, per celare gelosamente il segreto delle spade Ulfberht?
Ecco perché Fulda è una delle locations principali di questo romanzo, in cui un giovane franco cresciuto tra i Vichinghi, un dotto monaco benedettino, e una giovane “strega” sassone, sono coinvolti nella la soluzione del mistero dell'acciaio Ulfberht, in un intrigo in cui spietati e pericolosi antagonisti li sfideranno in un crescendo mozzafiato.
Se ti è piaciuto l'articolo e vuoi ricevere gratuitamente il racconto breve “L'Ossessione di Hakon”, il prequel del romanzo, in uscita a Natale, scrivimi attraverso il form di contatto in basso.
Grazie della lettura e a presto con il prossimo articolo di CB-Romanzi Christian Biasi - Autore!