Non so se vi sia mai capitato di vedere un'infiorata.......il consiglio è di prendersi un weekend nel periodo del Corpus Domini che in genere capita nel mese di Giugno.
Si tratta di una forma d'arte "da strada" che prevede l'uso di petali di fiori per rivestire i centri storici. In alcuni luoghi l'infiorata è un semplice disegno di fronte alla chiesa, ma nei luoghi dove la tradizione è più radicata gli artisti, perchè di questo si tratta, riescono a ricreare quadri che rappresentano scene e raccontano storie di leggende e tradizioni legate al territorio o a particolari ricorrenze.
L' infiorata è presente in tutta Italia, da nord a sud, ma il matrimonio con il Corpus Domini nasce a Bolsena dove la festa è molto sentita dato che qui nel 1263 nella Basilica di Santa Cristina avvenne il prodigio dell'eucarestia, il sanguinamento dell'ostia a conferma dei dubbi di un sacerdote boemo tale Pietro da Praga. Il papa constatò il miracolo e da Orvieto decretò l'istituzione del Corpus Domini sessanta giorni dopo Pasqua.
L'infiorata di Bolsena raccoglie la partecipazione spontanea dei cittadini che diversi giorni prima cominciano a raccogliere fiori fino all'alba del giorno stesso: ginestre, papaveri, "fojone", ortensie, margherite, calendule, ginestre, garofani, essenze naturali tanto per dirne qualcuno. Si traccia il disegno con il gesso sul lastricato o il marciapiede, si ricoprono i contorni con la segatura tinta, con torba o fondi di caffè, e poi si comincia a creare il quadro, un petalo dopo l'altro, fino ad arrivare alla creazione del tappeto o arazzo, qui si parla di circa 3 km, sul quale passerà la processione.
E' uno spettacolo che merita sicuramente di essere, visto, un mosaico vero e proprio creato con i colori della natura. Così come merita di essere vista Bolsena, uno dei borghi più belli del Lazio, e il suo lago.
Altre infiorate famose: Spello (Pg), Castelraimondo (Mc), Genzano (Roma), Fucecchio (Fi), Noale (Ve), Chiaravalle della Colomba ad Alseno (Mo), Noto (Sr)