Carlo Pili

Founder President

Carlo Pili

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PERSONALE TESTIMONIANZA AI TEMPI DEL COVID-19 ( 1° PUNTATA)

2021-09-23 12:17:25

Amici e amiche carissimi, premetto che devo alle mie due dosi di vaccino "Astrazeneca" se in questo istante ho ancora la possibilità di essere fra Voi, e scrivere da questa mia pagina "agora" di confronto, sempre con l'umile scopo di fornire - senza presunzione - alcuni spunti per accrescere in noi tutti la fame di verità e conoscenza, lavoro che non avrà mai fine. Ebbene SI!!! Ho contratto l'infezione da Variante D Covid19 perché non ancora sufficientemente immunizzato, essendo trascorsi - per mia sfortuna - un numero non sufficente di giorni dalla data di somministrazione dell'ultima dose a quella in cui il pericolosissimo "intruso" è riuscito a eludere le mie difese immunitarie non ancora sufficientemente numerose e attrezzate. Oggi sono ancora convalescente dal I° livello piuttosto grave dell'infezione (che non è stata certo una passeggiata, ma che comunque ho potuto gestire efficacemente da casa sottoponendo a un adeguata terapia farmacologica dietro supporto medico). Dopo 21 gg. sono risultato negativo al 4° tampone molecolare, senza passare, (lo ribadisco e sottolineo un migliaio di volte grazie alle due dosi di vaccino e alla mia buona tempra) alla II° fase, quella per intenderci del ricovero in terapia intensiva per polmonite intestiziale. Ho ricevuto il mio Gree Pass aggiornato; tra poco più di una settimana, tornerò ad essere più forte, sicuramente migliorato e, almeno nel mio caso, maturato dalla sofferenza!!! Per questo ritengo sia arrivato il momento di offrirvi una riflessione, spero utile, sulle vaccinazioni in generale e sulla loro efficacia, ricordandovi in premessa una significativa quanto eloquente tabella ufficiale, diramata da fonti ben più autorevoli dello scrivente:

- Protezione da contagio Cov19: 77% - Protezione da ospedalizzazione per malattia: 93% - Protezione da ricovero in rianimazione: 96% - Eventi avversi da vaccino segnalati: 0,001% (ISS).

Questi sono i vaccini, questa la sicurezza che abbiamo noi vaccinati.

Per carattere sono un uomo che lavora su se stesso al fine di esecitare la vera tolleranza (e chi mi conosce bene, nella vita reale come nel c.d. mondo virtuale dei Social ne è buon testimone). Tuttavia non posso profanare il valore fondamentale della Tolleranza, (che per il Cammino esoterico spirituale da anni intrapreso rappresenta il substrato socio-culturale dei suoi principi fondativi, “Libertà, Uguaglianza e Fratellanza”, senza il quale tale trinomio non avrebbe ragione di esistere), con la DABBENAGGINE!!! Ogni vostro commento a questa mia pubblicazione sarà il benvenuto purché come sempre formulato con correttezza, educazione e rispetto!!! Vi ringrazio Cari abbracci... 🙏🤗🌿  

Chi ha scelto come scopo della propria vita quello di convincere le persone che le vaccinazioni sono la madre di ogni male, si concentra in linea di massima su tre temi:
1)esasperare i reali rischi delle vaccinazioni;
2) far credere che i vaccini non siano per nulla efficaci;
3) minimizzare i rischi delle malattie prevenibili con le vaccinazioni, sostendo - senza ritegno e la benché minima vergogna- che queste malattie fanno bene alla salute o che, addirittura, sono importanti e irrinunciabili tappe nella vita evolutiva di ogni bambino.
A volte, quando leggo le valanghe di pseudo-argomentazioni, alcune delle quali così contorte che si è tentati di ammirarne la creatività, non posso fare a meno di citare il termine “idiosincrasia”, intesa come incompatibilità e ripugnanza.
Proprio per idiosincrasia infatti è molto interessante osservare con quale determinazione venga negato ogni possibile vantaggio alle vaccinazioni arrivando ad attribuire al "vaccino" praticamente tutti i mali del mondo, dalla delinquenza fino "all'alluce valgo" 🙄😊
L’idiosincrasia, è infatti quella condizione interiore all’individuo, che nasce e muore all'interno dello stesso e che dipende soprattutto dal carattere proprio piuttosto che da quello altrui. Per questo un’idiosincrasia in alcuni casi può essere attenuata per mezzo della conoscenza, il confronto e il dialogo.
Non deve destare meraviglia il fatto che la sconfitta del vaiolo – una malattia virale mortale, responsabile di milioni di decessi nel corso dei secoli – grazie alla vaccino, sia una spina nel fianco dei c.d. "no vax".
È inaccettabile che il loro nemico numero uno possa averci liberato da uno dei più grandi flagelli dell’umanità!!!  
Un’altra delle strategie volte a provare che i vaccini sono inutili è quella di espungere dal contesto generale i pochi casi, (in termini percentuali), di fallimento vaccinale. Nessuno può negare che i vaccini non proteggano tutti i vaccinati o che possano affievolirsi per efficacia dopo un certo numero di anni. Le strategie vaccinali per questa ragione devono  tenere in considerazione queste caratteristiche, per cui si lavora per raggiungere e mantenere nel tempo il più alto possibile il numero di vaccinati. In questo modo è protetta indirettamente anche la piccola percentuale che ha ancora  "paura" dei vaccini e naturalmente anche chi per età o per patologie è fragilità varie non può essere vaccinato.
Ai complottisti e ai no vax con garbo e fermezza dico: "state a casa".  Chi vuole vedere il complottismo ovunque, resti a casa, possibilmente da solo, non giri bel bello per le strade, non danneggi gli altri. D'altronde è ben risaputo che, di solito, chi fa quelle scelte, non si preoccupa del prossimo... 😩 🙏🌿
- (© Carlo Pili)