L'UMILTÀ

Penso che l'umiltà sia veramente fondamentale nel rapporto con gli altri. Dovrebbe annoverarsi nella lista delle indispensabili qualità umane.
Rinveniamo riferimenti all'umiltà anche in letteratura. Marcel Aymé affermò: "L'umiltà è l'anticamera di tutte le perfezioni"; GiacomoLeopardi scrisse: "Quasi tutti gli uomini grandi sono modesti, perché si paragonano continuamente, non con gli altri, ma con quell'idea del perfetto che hanno innanzi allo spirito”, mentre  Thomas Eliot disse: "L'umiltà è la virtù più difficile da conquistare; niente di più duro a morire del desiderio di pensar bene di sé stessi".
Umiltà come predisposizione interiore per conoscersi e riconoscersi, per crescere, per poter dare agli altri il nostro amore ed il nostro sapere. Saper ascoltare, saper ammettere i propri errori ed imparare che la conoscenza non ha confini ed il nostro bagaglio di conoscenze è solo una parte infinitesimale del sapere universale. Se poi qualcuno ci dirà che ci sottostimiamo, forse meglio così, piuttosto che esserci imposti con arroganza al nostro prossimo.
"Un buon comandante è un uomo umile" afferma il Taoismo... e non solo il Taoismo
Carlo Pili