
Non definirmi: sto cambiando
Varie ed eventuali
È iniziato il nuovo anno, e per me è iniziata una nuova vita. Già, con la morte di mio marito, dopo 32 anni insieme, il 29 dicembre del 2023, per me è iniziata una nuova vita. C’è tanto da fare, da riflettere, da decidere. Scriverne mi aiuta, e penso possa aiutare anche altri che si trovano ad affrontare situazioni simili.

Mi sono arrabbiata, all’inizio, perché ha deciso di morire nella notte del 29 dicembre, perché i giorni festivi hanno complicato parecchio, ma stamattina ho capito che in realtà, a modo suo, mi ha voluto fare un regalo. Io credo nei riti di passaggio, quelli che ti aiutano a chiudere un periodo, un’esperienza, per aprire un mondo nuovo. Negli ultimi anni tutto questo mi è mancato.
Negli ultimi tre anni ho, quasi spontaneamente, subordinato tutto alle necessità e ai desideri di Francesco, anche diverse scelte lavorative. Quindi è davvero finita una vita, e ne inizia una nuova.
Se ho fatto bene i conti quella che sto iniziando è la mia ottava vita. Mi piace pensare che, per i cinesi, è il numero più fortunato in assoluto, e che questo, per la numerologia, è un anno 8. Mi piace pensare che gli auspici siano positivi.
Per il resto… ho tanta confusione.
Lo so, è normale, fa parte del lutto, e accetto tutte le fasi di elaborazione.
Non “tutto è compiuto”. Ci sono ancora tante burocrazie da espletare, tanta quotidianità da organizzare.
La prima domanda è cosa voglio davvero, cosa voglio fare da grande, quali sono le mie priorità. Come dice Mafalda, non datemi consigli: so sbagliare da sola. Ci vuole tempo, pazienza. Devo capire, prima di tutto me stessa.
Sono anche, ovviamente, immersa nella burocrazia!
L’inizio anno, tuttavia, mi ha regalato alcune soddisfazioni professionali, peraltro inaspettate.
- I miei corsi su Udemy hanno superato i 350 iscritti
- La mia pagina FB Didattica e Comunicazione è stata inserita, senza mia richiesta, nel sito SchoolAndCollegeListings - un rinomato elenco online per scuole, università, professionisti dell'istruzione e altre istituzioni del settore educativo
- Le mie pagine FB Il medico comunica e Comunicazione in farmacia sono state inserite, senza mia richiesta, nel sito FindHealthClinics – una directory online di fiducia per istituti, cliniche, professionisti e aziende nel settore sanitario e del benessere
- Anche i miei siti Ching&Coaching e Carla Fiorentini, un po’ risistemati, stanno aumentando la visibilità su Google e le visualizzazioni
Non ho ancora deciso cosa fare da grande, a quali progetti dare priorità, ma ho cominciato a ragionarci su e, prima o poi, so che le idee si chiariranno.
Ho alcuni punti fermi relativamente al cosa fare, con qualche confusione sul come.
Scrivere è una delle mie passioni.
Ho libri nel cassetto e il desiderio di fare la versione riveduta e corretta di alcuni libri già pubblicati.
I miei progetti di coaching / mentoring mi hanno dato non poche gioie, e non vorrei rinunciare.
E poi, come mi insegna l’I Ching, quando si continua ad imparare, e qualcosa ho imparato, trasmettere agli altri è quasi un dovere, oltre che una diversa modalità di apprendimento.
Infine gli ultimi anni, sia nell’ottica sociale che in base alle mie esperienze personali, mi hanno insegnato (e confermato) quanto sia importante la relazione umana in ambito salute.
Trasmettere ciò che ho imparato ed elaborato sulla comunicazione in ambito salute è stato il mio primo impegno quando, nell’ormai lontano 2005, sono passata alla libera professione.
Riconoscimenti ne ho avuti tanti, ma molti operatori della salute (medici, farmacisti, personale sanitario) sono davvero restii a modificare abitudini consolidate. La grande domanda di questa nuova vita è se arrendermi, e dedicare le mie conoscenze, esperienze ed elucubrazioni, a pazienti e caregiver o insistere. Sinceramente ora non lo so.
Non mi aspetto che questa nuova vita sia più facile di quelle precedenti, ma voglio esprimere appieno il mio potenziale.