Arte & Intrattenimento
Bacco Natale. Un piacevolissimo ricordo di un'indimenticabile edizione 2009
Una delle migliori edizioni di Bacco Natale è stata quella del 2009. Il controcanto alla psicosi consumistica prenatalizia dei regali ad ogni costo, inneggiando al vino e a Dioniso, avvenuto grazie alle esibizioni di più artisti, in linea di continuità con le mie usuali entree des artistes.
Ho riepilogato alcuni momenti che Facebook periodicamente mi ripropone degli anni passati, rievocando quelle memorabili serate che non devono essere dimenticate. Così, anche chi è ostile ai diari, come il sottoscritto, è costretto a farne, ma in modo simpatico e multimediale. Rivivere quei magici momenti passati non sarà sufficiente a farmi perdonare di non aver realizzato l’edizione di quest’anno, ma tant’è.
Il dio Bacco contribuì a introdurre quel senso di mistero nella poesia lirica e quel sentimento della natura nell’arte che ispirano anche il mio Centro Culturale Candide e le sue entree des artistes. Ricordo che le processioni e le feste in suo onore, cioè le baccanali dell’antica Roma, non si traducevano solo in banchetti e libagioni, ma prevedevano la presentazione al pubblico di poeti, di attori, di atleti tra canti e danze e agòni ditirambici e drammatici, con la partecipazione di cittadini di ogni ceto.
E’ stata una serata dedicata al teatro, grazie al contributo dell’attore e regista Gianfranco Nullo, autore dell’opera “Se così è il domani”, della quale è stata offerta offerta una brillante interpretazione dagli attori Alessandro Testa e Claudia Borroni.
Due opere dell’artista Ludmilla Radchenko facevano da cornice allo sketch teatrale, iniziato quando nessuno se lo aspettava, introdotto da un improvviso gioco di luci. Di questa esibizione teatrale è stato partecipe anche il maestro pianista jazz Alberto Barattini, intervenendo con le giuste pause musicali, ma soprattutto alla fine con uno splendido ‘Round Midnight’, di cui riporto qui di seguito la registrazione.
Ogni invitato è stato concorrente nella gara per il titolo di “Bacco Natale 2009” con la sua pregiata bottiglia di vino, e ha potuto esibirsi in improvvisate, o già preparate, breve rime sul vino.
Anche il dileggio poetico e cyraniano dei regali forzati da psicosi prenatalizia, oggetto della mia ballata (www.bacconatale.it), restava il tema presupposto e gradito.
Strepitosa è stata l’esibizione della poetessa Lorenza Franco, madre dello scrivente, con le sue poesie scherzose,
LA FRATELLANZA
(www.divinidiversi.it/poesie/comiche/piu-che-nemici-erano-fratelli),
e SCHERZO
(www.divinidiversi.it/poesie/comiche/scherzo).
Quest’ultima è stata riproposta quest’anno, in data 19 novembre, durante la serata di presentazione della sua raccolta poetica “Cofanetto FRANCO” alla Società Svizzera, impreziosita dalle arie liriche di due amici di Canto e Incanto. Trovate di seguito le due esibizioni di Lorenza Franco insieme quella pianistica di A. Barattini.
Un augurio di Buon Natale e di felice anno nuovo!
Giovanni Bonomo, Candide C.C. (19 dicembre 2018)