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Metriche delle campagne e-mail: perché sono così importanti
Uno strumento utilizzato quotidianamente per fare marketing da praticamente tutte le imprese. Ma inviare le e-mail non basta: ci sono dei parametri da considerare per capire se il messaggio che stiamo inviando è efficace.
Chi gestisce delle campagne e-mail di frequente, deve sapere che senza monitorare i dati costantemente, non può capire se la strategia adottata sta funzionando o meno. E’ fondamentale raccogliere i dati e analizzarli per verificare se le campagne stanno funzionando correttamente o se ci sono dei punti deboli su cui intervenire.
Esistono infatti dei KPI, ovvero degli indici che se monitorati costantemente, ci permettono di capire qual è la performance delle nostre campagne. Vediamo i principali KPI da tenere sotto controllo.
Click Through Rate
Ovvero il tasso che indica quanti utenti hanno cliccato in almeno un punto del messaggio contenente un link. Si calcola attraverso il numero di click diviso per il numero delle e-mail inviate. Questa metrica permette di determinare quanta interazione c’è stata e ci indica se le call to action che abbiamo inserito (oltre alle immagini e ai testi) sono ottimizzate al meglio;
Bounce Rate
E’ il tasso di rimbalzo, ovvero il numero di mail che hanno dato errori. Esistono inoltre, due tipi di errori che possiamo riscontrare: hard bounce che consiste in errori permanenti quali caselle di posta inesistenti o invalidi e soft bounce, ovvero errori transitori come problemi del server, caselle di posta piene o altri problemi risolvibili.
Conversion Rate
Il tasso di conversione ci permette di individuare quanti utenti hanno portato a termine una determinata azione che avevamo previsto nel messaggio che abbiamo inviato. E’ probabilmente il KPI più importante, perchè ci permette di capire se la clientela è interessata al nostro prodotto o servizio. Le azioni proposte possono essere di diverso tipo (iscrizione, download di un file, iscrizione ad un webinar…).
Per far funzionare al meglio la conversione, assicuriamoci di segmentare il pubblico prima di inviare le mail: un utente già iscritto al nostro servizio non ha ad esempio necessità di ricevere una mail in cui gli viene proposta l’iscrizione.
Unsubscribe Rate
Avere un tasso di disiscrizione è normale e solitamente si aggira attorno all’1-2% degli iscritti alle nostre newsletter.
Facciamo attenzione tuttavia che questo tasso sia sempre inferiore al numero dei nuovi iscritti. Se notiamo che le disiscrizioni sono molto elevate, soffermiamoci ad analizzare le motivazioni che possono spingere un utente a cancellarsi in modo da correggere subito la problematica prima di proseguire.
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Come fare Email Marketing su Cam.TV?
I software di gestione delle campagne e-mail disponibili oggi offrono la possibilità di configurare scenari di invio molto sofisticati. Tuttavia, su Cam.TV, la piattaforma che ospita questo articolo, gli abbonati hanno già accesso a una soluzione "pronta all'uso" senza la necessità di alcuna configurazione o integrazione.
Il sistema integrato in Cam.TV è stato ottimizzato per ottenere risultati migliori per i principali indici, in particolare per aumentare il Click Through Rate e diminuire il Bounce Rate.
Grazie alle configurazioni effettuate in sinergia tra il reparto marketing e quello tecnico, non è più necessario dedicare tempo e risorse alla gestione tecnica di questo aspetto.
Con questo strumento, è possibile inviare campagne di email marketing in modo semplice e veloce con solo un click, una soluzione unica sul mercato per promuovere il proprio canale e i propri contenuti.