Associazione Kama

L'arte del massaggio

2019-09-06 13:12:11

Il massaggio non è cosa ordinaria. Esso ha un enorme significato. Ci sono poche persone nate per massaggiare. Se tu sei una di quelle la tua energia può andare molto, molto in profondità. Però ci sono alcune cose che devi sempre ricordare mentre massaggi.

La persona che massaggi non ha corpo. Concepiscila come senza corpo e il tuo massaggio andrà molto in profondità. Primo pensa alla persona come se non avesse corpo, e poi pensa te stesso come se non avessi corpo. Per corpo intendo che né lui né tu siete materia, entrambi siete energia. Quando due cose materiali si toccano, c’è una collisione. Quando due energie si toccano esse semplicemente si mischiano, si uniscono e si fondono l’una nell’altra. Non c’è collisione. Due corpi fisici sono destinati a collidere. Ogni volta che tocchi il corpo di qualcuno come corpo, e lui stesso si percepisce come corpo, ci sarà una difesa, una contrazione. L’armatura di difesa entrerà in azione. Allora la prima cosa è sentire che l’altro è semplicemente un'energia, tu anche sei un'energia. Dopodiché comincia a giocare con l’energia come se stessi suonando una chitarra. Fa che sia musica più che massaggio. Fa che sia gioco più che lavoro. Lascia che venga dal cuore più che dalla mente. La tecnica va conosciuta, ma poi dimenticata. Uno dovrebbe conoscere la tecnica e poi non preoccuparsi di essa. Essa si radica nell’inconscio e da lì funziona, ma tu muoviti attraverso l’istinto. In questo modo tu senti l’energia dell’altra persona, presenti te stesso come un fenomeno energetico, e poi due energie cominciano a giocare. Massaggio è quasi come amare. Massaggio non è semplicemente massaggio. Stai condividendo energia. E se tu non hai energia fluente dentro di te, presto diventerai stanco. E questo è molto rischioso. Non è stanchezza fisica che viene, quella non è importante. Dormirai, mangerai e essa se ne andrà. Ma il massaggio è una più profonda condivisione di energia. Quando stai massaggiando il corpo di qualcuno, non sono coinvolti soltanto i vostri corpi, ma due corpi sottili, due energie corporee, due bio-plasma. E a meno che tu non sia unito alla fonte, ti potresti trovare molto dissipato da ciò. Magari non immediatamente intanto che sei giovane. Anche per mesi, per anni potresti non accorgertene, ma un giorno di colpo sentirai che sei collassato. Per cui la comprensione è che prima uno dovrebbe lavorare su se stesso e dovrebbe diventare molto, molto centrato. Una volta che sei centrato, il tu non c’è più. Quando sei centrato, è la fonte che comincia a funzionare. E tu sei giusto un passaggio. Il cosmo comincia a fluire attraverso di te. E allora non c’è problema. Puoi condividere quanta energia tu vuoi e riceverai costantemente nuova energia. Non sei come un serbatoio di acqua senza sorgente. Sei come un pozzo che ha molte sorgenti. Man mano tiri fuori acqua, nuova acqua sta fluendo dentro, non puoi esaurirla. Di fatto tiri fuori acqua vecchia, marcia, stagnante e acqua viva e fresca entra dentro. In questo modo il pozzo è sempre felice… Per cui il massaggio, la guarigione e questi fenomeni sono molto sottili. E non è solo questione di conoscere la tecnica. La cosa più importante è come rimanere alla fonte, allora non esiste problema. Non mi preoccupa particolarmente se conosci o no la tecnica. Puoi semplicemente cominciare a giocare con il corpo di qualcuno e l’energia comincerà a scorrere. Allora ci saranno grandi benefici. Ma ci sarà vero beneficio quando anche la persona che stai massaggiando trae da ciò beneficio. Solo allora il beneficio è reale. Quando “terapista” e “paziente” sono entrambi beneficiati.

Osho, tratto da “The shadow of the whip”