Sir Bitcoin e le altre cripto

La nuova era digitale e' iniziata

Sir Bitcoin e le altre cripto

La nuova era digitale e' iniziata

Proof of stake vs proof of work

2022-01-09 20:45:33

Poiché le criptovalute sono decentralizzate e non sotto il controllo delle istituzioni finanziarie, hanno bisogno di un modo per verificare le transazioni..

Proof of work(PoW) e proof of stake(PoS)  sono i due algoritmi di consenso più utilizzati al mondo.

Entrambi i sistemi hanno lo stesso scopo: convalidare le transazioni degli utenti mediante la creazione di nuovi blocchi e rendere sicura l'intera blockchain, disincentivando evenutali attacchi Dos (denial of service), spam e altri abusi sulla rete.

Proof of Work era il metodo preferito per le prime criptovalute, incluso Bitcoin , mentre proof of stake è nata dopo nel 2012 con Peercoin ed è diventata una scelta comune per le altcoin .

Alcune delle criptovalute che utilizzano il metodo PoW sono: Bitcoin, Bitcoin Cash, Litecoin, Bitcoin SV, Monero, Dash, ZCash etc

La più grande differenza tra proof of stake e proof of work è il loro consumo di energia. La proof of work richiede che i minatori competano per risolvere problemi matematici complessi. Il primo miner che risolve il problema aggiunge un blocco di transazioni e guadagna ricompense. Ciò si traduce in costosi dispositivi di mining in tutto il mondo che calcolano gli stessi problemi e utilizzano una notevole energia.

Possiamo dire che la PoW non sia ecosostenibile, a meno che l'energia utilizzata non derivi da fonti pulite.

La Proof of Stake invece supera il concetto di mining, quindi qui non c'è "lavoro". Per creare nuovi blocchi e quindi consentire nuove transazioni basta tenere le criptovalute ferme nel proprio wallet, in quello che viene definito staking.

Proof of Stake può essere tradotto come “Prova di Interesse”: sono i nodi che possiedono le criptovalute a diventare (a turno) creatori di un nuovo blocco, guadagnando un “interesse” nel farlo.

Esempi di criptovalute che utilizzano PoS sono: Binance Coin, Cardano, Polkadot, Solana.. 

Poiché il proof of stake non richiede validatori per risolvere tutte equazioni complesse, è un modo molto più ecologico per verificare le transazioni.

💡 La coin che a breve farà il suo passaggio da PoW a PoS è ETH quando ci sarà il passaggio a ethereum 2.0

CASI PARTICOLARI

Ci sono alcune eccezioni nel mondo delle criptovalute che non utilizzano i due protocolli di consenso menzionati.

Stellar è una di queste: differisce dalla maggior parte delle altre criptovalute in quanto il suo meccanismo di consenso non è Proof-of-Work, né Proof of Stake. Invece, utilizza qualcosa chiamato Stellar Consensus Protocol (SCP) che fornisce un metodo per raggiungere il consenso senza fare affidamento su un sistema chiuso al fine di registrare con precisione le transazioni.



IL CASO MASTERNODE - la proof of service

Molti tendono a pensare che Masternode e Proof of staking (PoS)  siano la stessa cosa, ma non è così..

Masternode e Staking sono in realtà meccanismi di consenso completamente separati, anche se di solito vengono implementati insieme. 

I masternode infatti possono essere implementati sia con PoS che con PoW.

Anche se il lavoro che svolgono entrambi è in qualche modo simile, l'unica cosa che hanno in comune è che sono entrambi un modo per guadagnare reddito passivo.

I Masternode sono stati introdotti da Dash. Quello che fanno è aggiungere un altro sistema di sicurezza per proteggere la rete, principalmente a causa del fatto che PoS ha la necessità di compromettere leggermente la sicurezza per risolvere i problemi riscontrati dall'utilizzo di PoW. A differenza di PoW e PoS, i Masternodes, essendo più un componente aggiuntivo, non possono lavorare da soli. Semplicemente perché non è stato creato per creare e supportare da solo un nuovo blocco.

I masternode non sono in grado di creare nuovi blocchi, ma possono verificare le transazioni e rifiutare i blocchi che potrebbero causare danni alla rete: motivo per cui è ancora classificato come un algoritmo di consenso. Questa è la principale differenza tra masternode e PoS da tenere a mente.

Chiaramente, i masternode offrono molti più servizi rispetto alla semplice sicurezza e sono macchine potenti (Vps): ad esempio ospitano l'intera blockchain, possono regolare la governance e i diritti di voto, le transazioni istantanee, le transazioni private etc. rientrando così nella cosiddetta Proof of Service (PoSe) .