Benessere Consapevole

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4 consigli per sopravvivere a una giornata NO 😱😰😨

2019-03-22 08:19:55

Giornata no?😢😤😭Eh, capita ogni tanto (in certi periodi, anche di più di ogni tanto). Capita anche a me che, nonostante tutti gli strumenti a mia disposizione per affrontare le emozioni negative, ci siano giornate dove sentimenti come rabbia, frustrazione o tristezza mi avvolgano come una coperta, stringendomi a ogni passo nel tentativo di rimanere persistenti fino a sera.Una volta pensavo che la felicità fosse qualcosa di momentaneo:

una sensazione legata a qualche evento esterno che poteva durare per un periodo molto limitato...

..nel tempo. Recentemente ho iniziato ad accettare che non possiamo affidarci alle circostanze per essere felici. Anzi, continuare a lasciare che le nostre emozioni siano in balìa degli eventi, significa auto-condannarsi all'insoddisfazione e all'infelicità.

Sapevi che tante emozioni negative che proviamo sono direttamente legate ai nostri pensieri?

Nel mio percorso di crescita personale ho imparato che gestire le emozioni ha senso fino ad un certo punto, mentre la vera rivelazione è stata il fatto di poter avere più controllo sui miei pensieri.

A fronte di un accadimento, ricordati che abbiamo sempre un margine di scelta rispetto ai pensieri che emergono.

Immagina di trovarti bloccata in fila alle poste e sei in ritardo. (accadimento)

Immediatamente emerge un pensiero, ad esempio "Che sfortuna, proprio stamattina!".

Questo stesso pensiero attiva alcune emozioni, come ad esempio la frustrazione, l'ansia e la rabbia.

Sappi che dopo questo meccanismo fisiologico, la palla passa in mano a te. Puoi scegliere di alimentare il tuo pensiero (e di conseguenza le tue emozioni) o puoi scegliere attivamente di fare qualcosa di diverso.

Invece di continuare il tuo dialogo interiore sulla sfortuna di trovarti nel traffico, puoi scegliere di osservare il pensiero finché questo non si dissolve, puoi scegliere di lasciarlo andare, puoi scegliere di respirare per trovare contatto con il momento presente e, in ultimo, puoi scegliere di sentirele tue emozioni, lasciandole scorrere e osservandole come un'onda che giunge all'apice, per poi infrangersi e scomparire.

Proprio in questo modo non esistono più giornate no, esistono accadimenti ed esiste il nostro atteggiamento.

Una persona in grado di fare tutte queste cose ha il potere di migliorare attivamente e intenzionalmente la qualità della propria vita.


"Ma, come si fa?" ti starai chiedendo

Con l'allenamento. 

Ecco 4 passi concreti - da allenare - per affrontare una giornata no, scegliendo come gestire i tuoi pensieri.

Primo step: muoviti.

In senso letterale.

Alzati e va a fare una passeggiata, buttati in acqua e nuota o, se sei in ufficio, chiuditi in bagno e saltella sul posto. Il punto è: rilascia l’energia negativa.

Infatti se ci pensi, siamo fatti di corpo, spirito e mente, ma quando la mente si focalizza su qualcosa di negativo, corpo e spirito seguono a ruota immagazzinando energia negativa. 

Ad esempio, se sei a dieta e hai una giornata storta, può capitare che tu senta subito l’impulso di mollare tutto e spalmarti sul divano in compagnia di una tavoletta di cioccolato mossa dal pensiero "tanto ormai...!"

L'obiettivo è di fermare sul nascere questo pensiero, affinché non si ingigantisca

Come?

Muovendoti ti darai il permesso di rilasciare energia e sarà molto più facile non alimentare il pensiero. È un trucchetto che puoi utilizzare per fare tacere la tua mente.

Non servono ore di corsa o sessioni estenuanti in palestra, anche una passeggiata di 5 minuti può essere determinante per cambiare l'entità dei nostri pensieri e lo scorrere della nostra giornata


Secondo step: rilassati.

Sempre parlando di energia, puoi contrastare la tensione creata da un pensiero conun’esperienza rilassante: un bagno caldo, 15 minuti di yoga, ascoltare musica ad occhi chiusi.

Probabilmente dovrai forzarti ad immergerti nell'esperienza, perché non è naturale scegliere di rilassarsi quando la mente sta cercando di farci sentire tesi e nervosi.

Ma, una volta in movimento, mentre prepari l'acqua della vasca o mentre sistemi il tappetino di yoga, il pensiero immediatamente si affievolisce ed ecco che sei in grado di cambiare le frequenze della tua mente.

Terzo step: scrivi.


Hai presente Albus Silente di Harry Potter? 

Albus a sua disposizione aveva un pensatoio, cioè un vaso pronto a raccogliere i pensieri che non potevano più stare nella mente. Una sorta di chiavetta USB su cui scaricare file, quando la memoria è troppo piena.

Noi che non viviamo a Hogwarts, purtroppo non abbiamo il nostro pensatoio, che funge da backup di pensieri, soprattutto quando ci opprimono e vorremmo solo fare spazio.

Un'alternativa al pensatoio è la scrittura. 

Quando vuoi liberarti di un pensiero, prendi un foglio di carta e scrivi liberamente, senza seguire la logica e senza pensare alla grammatica; non stai scrivendo per gli altri ma solo ed esclusivamente per te stessa.

Scrivere farà sì che il pensiero esca finalmente dal subconscio. Sarà più chiaro e perderà di importanza. 

A volte i pensieri sono come i sogni: quando ti svegli sembra che sia realtà, ma dopo pochi minuti, li ripercorri e tutto diventa più accettabile fino a che si allontanano per poi scomparire definitivamente

Quarto step: medita

Giornata negativa, non sai più cosa fare, tutto sembra andare a rotoli.

Ok, fermati e respira.

Letteralmente.

Non hai bisogno di un cuscino, della posa classica di meditazione, dei mantra indiani o chi più ne ha più ne metta.

Basta una sedia, piedi che toccano il pavimento, schiena eretta e occhi chiusi. Respira profondamente e poi lascia che il respiro torni al ritmo naturale. E osservalo. Limitati a sentire l'ossigeno che entra dalle narici, espande i polmoni e poi fuoriesce più caldo e denso di prima.

Osservati per un paio di minuti e poi ritorna alla tua giornata. Ti stupirai di come la tua mente sarà più calma e di quanto i tuoi pensieri saranno meno rumorosi.

Conclusioni:

Nella loro semplicità, questi quattro consigli possono cambiare il corso delle tue giornate e, più in generale, della tua vita.

Non serve guardare troppo al di fuori di noi per trovare le risposte. 

Anzi.

A volte cerchiamo le tecniche più assurde per stare meglio, con il risultato di creare così tanta aspettativa e frenesia nella nostra vita, da allontanarci ancora di più dalla pace che tanto stiamo cercando.

Prova a mettere in pratica questi salva-vita ogni qualvolta senti che la tua mente sta prendendo il controllo della tua quotidianità.

Vedrai che con l'allenamento sarai in grado di osservare i pensieri quando emergono e finalmente imparerai a non alimentarli.

Naturalmente più lo farai, più funzionerà.

Questo è il segreto del mio equilibrio. Gli eventi negativi accadono, ma non permetto più alla mia mente di avere il potere totale sulle mie emozioni.

So che c'è sempre una scelta e ho deciso di prendere piena responsabilità di questa decisione.

Ho scelto di essere felice

Ti lascio 2 miei video

1-Ti speigo il processo che avviene dentro di noi x lasciar andare e condivido con te una mia passata esperienza, CHE VALE ORO

In questo ti guido attraverso una MEDITAZIONE

2 - meditazione guidata 

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