Qi Gong taoista: il lavaggio del midollo - Introduzione

Il lavaggio del midollo - Prima parte (teoria)

, delle leucemie, delle turbe del sistema riproduttore, dell’adenoma prostatico, della sclerosi multipla, dell’aplasia midollare, nonché per la depurazione dell’organismo da pesticidi, radiazioni ed agenti inquinanti. Il midollo è la stratificazione dell’esperienza. In particolare, il midollo spinale collega il Jing (la nostra essenza, chi siamo) con il cervello e quindi con lo Shen (io intendo arrivare a); pertanto il lavaggio del midollo rimuove i blocchi che si trovano a livello del dantian medio – che è sotto il controllo della colecisti – e che impediscono al Qi di fluire correttamente e alla persona di agire per realizzare il proprio progetto di vita (da “io sono” a “io agisco per arrivare a”).[1]Il lavaggio del midollo - Xi Sui Jing - o dei midolli o  dei visceri straordinari che dir si voglia (infatti ha azione diretta sul midollo osseo, cerebrale e spinale ed indiretta sugli altri visceri straordinari) è una tecnica tanto medica quanto evolutiva. La tradizione lo attribuisce a Da Mo Bodhi Darma, monaco buddista del V secolo d.c., uno dei Maestri che consentirono la fusione fra le tecniche di salute e longevità di matrice taoista e quelle meditative di origine buddiste  (il buddismo e la meditazione buddista iniziarono a diffondersi in Cina verso la fine del II secolo d.c., permeando lentamente ma inesorabilmente le tecniche mediche e di longevità di matrice taoista). Esistono diverse versioni di questa tecnica: quella originale è Nei Qi Gong (completamente endogena, ossia interna) mentre la versione più moderna, elaborata dalla dott.ssa Maa è Wai Qi Gong (automassaggi e Qi Gong esogeno, ossia esterno). In entrambi i casi, il lavaggio del midollo è tecnica tanto di prevenzione e di longevità, quanto terapeutica (curativa) e meditativa (purifica l’esperienza e consente l’evoluzione della coscienza). Il midollo è Jing, ossia essenza (cervello, ossa, utero, fertilità, vasi sanguigni, colecisti) e finchè c’è il jing c’è la vita. Il lavaggio del midollo purifica il jing dall’umidità calore, tanto di origine fisica (stagnazione di cibo che intasa l’organismo), quanto di origine metafisica (emotività compressa o non espressa). L’esercizio è quindi ottimo per la cura di problematiche quali ad es. ittero, stipsi, diarrea, steatosi epatica, colite, gastrite, cistite ecc. Peraltro, poiché con il lavaggio del midollo si purifica il corpo dalle tossine dell’esperienza (l’esperienza è cibo emotivo e alla pari del cibo materiale entra a far parte del nostro sangue – nel sangue circola lo Shen – il quale nutre i midolli….e questi ultimi a loro volta formano il sangue attraverso l’eritropoiesi) la pratica quotidiana di tale tecnica è efficace nella cura delle malattie autoimmuni

[1] La malattia autoimmune nasce quando il patogeno è così forte da consumare jing e yuan qi. Il corpo allora aumenterà la wei qi per rimpiazzare l’azione della yuan e l’eccesso di wei qi distrugge l’organo nel suo stesso progetto energetico, causandone il mal funzionamento. Tutto questo spiega perché le malattie autoimmuni, come ad es. la sclerosi multipla, sono in costante aumento (più di 2300 nuovi casi l’anno soltanto in Italia). La sclerosi multipla è umidità calore nel midollo (osseo e spinale) e nei visceri straordinari. L’umidità/calore è l’emotività torbida, che viene depurata da VB e dal Dai Mai. La VB è il viscere del Fegato, organo che controlla i muscoli ed i tendini e nei meridiani TM scorre la Wei Qi…ragion per cui quando la VB non riesce più a depurare questa emotività torbida insorge la malattia. Per approfondimenti, vedi il file “Sistema nervoso in mtc”.