
Le basi del Qi Gong: la posizione in zhang zuan
La maggior parte degli esercizi di Qi Gong (se non sapete cos'è il Qi Gong potete leggere i miei post precdenti) si svolge in piedi (postura eretta), in statica o in dinamica. La posizione statica di gran lunga più praticata è la ZHANG ZUAN (posizione dell'albero), vediamone le caratteristiche..

4 tipi di posizioni statiche in zhang zuan
Esistono 4 differenti posizioni di zhang zuan, a seconda degli step (consolidare il jing, raffinare il Qi o portare lo Shen al vuoto).
Consolidare il jing e trasformarlo in qi (qi gong medico): piedi alla larghezza delle spalle, posizione molto seduta (ma comunque non tale da nascondere alla vista le dita dei piedi), allargare le ginocchia attraverso la divaricazione del canale inguinale e dei muscoli del lato interno coscia. La testa è normalmente dritta (sentire la connessione del cielo con Du Mai 20).
Raffinare il qi in shen (qi gong marziale): piedi alla larghezza delle anche, posizione leggermente seduta, canale inguinale morbido e coccige lievemente spinto verso terra. La testa è dritta, ma il mento è retratto (fino a sfiorare quasi il collo) al fine di creare una maggiore circolazione di Qi (in particolare di zong Qi) a livello del dantian medio (fra collo e bocca dello stomaco per capirci).
Portare lo shen al vuoto (qi gong meditativo): in questo caso abbiamo due diverse posizioni.
1) Piedi uniti, ginocchia quasi dritte, testa dritta con il mento leggermente all’insù (questo permette lo stiramento del collo e l’apertura dei punti finestra del cielo che si trovano fra collo e clavicole, i quali consentono la comunicazione fra cielo (DS, Shen) e uomo (DM, Qi).
2) In piedi su una sola gamba, l’altra è sollevata con il tallone all’altezza del ginocchio di quella di sostegno, testa dritta e mento leggermente all’insù. Questa posizione stimola il meridiano del fegato, organo responsabile del completamento del processo di redenzione (lasciar andare la mente, la milza, il cuore, i reni..e la paura!).