Benedetto Fattori

Le 4 fasi del risveglio spirituale (secondo il taoismo)

2019-05-21 08:53:08

Lo sviluppo spirituale, nelle antiche tradizioni orientali, è così definito: "Illuminazione" nella terminologia Buddhista - "Saggezza" in quella Confuciana "Liberazione" o "Realizzazione" in quella Taoista. Il taoismo, in particolare, parla di 4 fasi del risveglio spirituale

Alchimia taoista

Il percorso di evoluzione attraverso l'Alchimia (lavoro di trasformazione dell'Essenza e dell'utilizzo del Potenziale) si basa su 4 fasi:


- Ripristino - fase di ricostruzione dell'Energia Costituzionale attraverso il corretto stile di vita, la pratica energetica, l'alimentazione e l'abbandono di ciò che ha generato sofferenza interiore e disfunzione fisica. Si recupera la fiducia in se stessi e nei propri mezzi e si percepisce nuovamente il Sè originario scevro dalle problematiche che hanno portato negli anni a disturbi cronici a livello fisico ed emotivo. Principio ispiratore: "Youwei" (fare attivamente con determinazione), tradizione Confuciana.


- Trasformazione - scelte meritorie e di rettitudine che conducono il Praticante sulla via che conduce verso l'obiettivo Autentico della propria esistenza, quello che da senso ad ogni giornata, liberandosi dalle pastoie delle "scelte di comodo", della pigrizia, del bisogno e delle brame che accecano e deformano il paradigma percettivo, portando così ad una squilibrata distribuzione dell'Energia Costituzionale ai vari Organi: in questo modo si allontana il rischio di degenerazioni fisiche e deformazione del proprio assetto emotivo e caratteriale. Principio ispiratore: "Youwei" (fare attivamente con determinazione), tradizione Confuciana.


- Trasmutazione - fase in cui sorge spontaneamente il sentimento di volersi votare, costi quel che costi, scevri dalla ricerca dell'interesse personale e del "guadagno" o del "potere", al compimento del Destino che si è avuto in sorte. Si comprende che la potenza del Libero Arbitrio è nella scelta di abbandonarsi alle istanze del Cuore con fiducia, speranza, passione e gratitudine per la vita, senza più sottometterle e ridurle al silenzio con il potere della Mente analitica che, a questo livello, si asserve allo Spirito, adoperandosi per costruire un sistema di vita che consenta la realizzazione ed il compimento. Ci si scopre strumento e veicolo di un Mandato (Ming 命 - Destino), non più proprietari autarchici di una vita. Principio Ispiratore: "Qingjing" (purezza e quiete), tradizione Buddhista.


- Liberazione - ci si libera quando si completa il processo delle 3 "Disidentificazioni": dal corpo, dal ruolo e dagli eventi che caratterizzano la propria esistenza. In questo modo, si impara a concepire la propria esistenza strumentale e funzionale non solo al compimento del Destino individuale ricevuto in sorte, ma anche del Destino collettivo. Si comprende il proprio Essere grazie alla relazione con il mondo e la vita da cui si ricevono feedback, comprendendo la ragion d'essere della propria forma corporea in virtù di come consente di presentarsi al mondo, del ruolo che man mano ci si costruisce, si assume e viene attribuito dalla società e degli eventi con cui ci si deve confrontare, in quanto spronano a tirar fuori risorse fino a quel momento latenti, dando modo di conoscere nuovi aspetti di sè. Quando non ci si identifica più con i 3 Veicoli (corpo, ruolo ed eventi), si è liberi di vivere della propria Natura Essenziale, si è giunti all'Autenticità, al livello spirituale della cosiddetta "Immortalità". Principio ispiratore: "Wuwei" (azione senza interferenza, nè sforzo), tradizione Taoista.