Cos'è la vitamina A? 🤔

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Col termina vitamina A si intende un gruppo di composti che, da un punto di vista strutturale, condividono la presenza dell'anello del beta-ionone e che possiedono l'attività biologica del retinolo. L'anello del beta-ionone è essenziale per l'attività vitaminica.

Struttura del retinolo

In sostanza, il retinolo è il nome comune della vitamina A.

Quali sono le funzioni della vitamina A?

Le principali funzioni della vitamina A riguardano:

1. la differenziazione cellulare: ossia è importante per far sì che determinate cellule di un dato tessuto continuino ad essere dello stesso tipo di quelle di partenza. Ad esempio: in caso di deficit di vitamina A, cellule che secernono muco sono sostituite da cellule che producono cheratina. Questo è il fenomeno di cheratinizzazione, il quale è del tutto normale in tessuti come la pelle ma è assolutamente anomalo ad esempio nei polmoni o nell'intestino. Bisogna anche tenere in considerazione che le cellule che non hanno differenziato in maniera corretta possono rappresentare l'anticamera di tumori.
2. la risposta immunitaria: la vitamina A contribuisce a mantenere integre le barriere contro le infezioni. In caso di deficit, queste barriere sono danneggiate e l'invasione da parte di agenti patogeni risulta facilitata.
3. l'emopoiesi:  esiste un diretto collegamento tra ferro e vitamina A. Infatti, l'anemia data da carenza di ferro è più facilmente risolvibile se la vitamina A viene aggiunta alla terapia.
4. il meccanismo della visione: una serie di reazioni chimiche permette il legame tra retinale (la forma attiva del retinolo) e opsina, formando la rodopsina, ossia il pigmento della visione. 

Quali sono le fonti alimentari della vitamina A?

La vitamina A come tale si trova solo negli alimenti di origine animale.

Invece, i suoi precursori (i carotenoidi) sono prevalentemente contenuti in alimenti di origine vegetale.

Qual è il fabbisogno giornaliero di vitamina A?

Il fabbisogno giornaliero di vitamina A, o retinolo, è di circa 0,6-0,7 mg, che possono aumentare fino a 0,95 mg durante l’allattamento.

Cosa comporta la carenza di vitamina A?

Questa condizione provoca difetti alla vista e può portare, se perdurante nel tempo, alla cecità. In generale la mancanza di vitamina A può creare difficoltà nel processo di crescita e sviluppo dell’organismo e può provocare un’eccessiva sensibilità alle infezioni. Può inoltre comportare, in caso di donne in stato di gravidanza, a malformazioni fetali.

E per quanto riguarda l'eccesso?

Un eccesso di vitamina A accumulata nel fegato può creare problemi di ipervitaminosi che possono provocare danni permanenti a fegato e milza.

Nel prossimo post parleremo della vitamina D. 😊