Anyta Goffredo

Libri e scrittura.

Anyta Goffredo

Libri e scrittura.

Parole e conseguenze.

2020-12-04 02:48:12

Le parole sono come il ventoti scalfiscono la pellee dopo non li senti più.Ma le azioni...infliggono feritetalmente profondeche non rimarginano.A volte non sai se perdonare te stessaoppure dimenticare,e ti imponi di non ricordarecostruendoti dei vicoli buinella memoria, dove ti perdi...annaspi cerca

Le parole sono come il vento
ti scalfiscono la pelle
e dopo non li senti più.
Ma le azioni...infliggono ferite
talmente profonde
che non rimarginano.
A volte non sai se perdonare te stessa
oppure dimenticare,
e ti imponi di non ricordare
costruendoti dei vicoli bui
nella memoria, dove ti perdi...
annaspi cercando una via di uscita
rimodellando nelle ceneri
quello che è rimasto della tua esistenza.
Ma il tempo ha le sue fermate
dove tutti prima o poi 
saliremo sulla giostra delle conseguenze
ritrovandoci faccia a faccia
con i demoni della nostra coscienza.
E vorresti sprofondare
quando i tuoi pensieri
non fanno altro che chiedere silenzio
ma tu cerchi invano e non sai trovarlo
perchè il linguaggio dell'amore
è un diamante grezzo
che nessuno può cambiare,
perchè è la voce dell'amore vero.
Ci sono sentimenti che sono solo ospiti
nei cuori di alcuni uomini
e quando vanno via
chiudono i battenti della tua anima.
Il sogno infranto di colpo
come il pianto prepotente
di un  figlio tanto desiderato
finito nel dimenticatoio di un dolore infame.
Il tempo si ferma marchiandoti
crudelmente le membra
ormai stanche e logore di pianto.
E scegli di vivere portandoti  
agli occhi degli estranei
un crimine che non hai commesso
solo per aver desiderato un pò di felicità,
ignorando il gracchiare della coscienza.
Ogni giorno mi perdevo inerme
in quel velo immaginario di tenerezza
che vedevo trasparire dai tuoi occhi,
alla fiducia immensa che versavo
al suono della tua voce
rimettendomi in gioco...
dandomi un'altra possibilità.
Ma il mio tramonto silenzioso
mi fece muta...
Non ho bisogno di vestirmi
di nuove parole affinche' mi disprezzi ancora.
Certe cose è meglio chiuderle
nel cassetto dei misteri
che nessuno aprirà mai.
Sò che il sole tornerà ancora
ma adesso mi cullo e nascondo il viso
nel buio che non vuol lasciarmi andare.
Era un destino il nostro
che abbiamo voluto spezzare.
Avevamo bisogno di parole leggere
che solo l'amore può misurare
e non gettandole all'avventura
nel via vai del tempo sdentato
guidate senza nessun criterio.
Certe emozioni non si possono comprare
dalla presenza fisica...volgare.
Placo la mia sete bevendo dal mio stesso calice
abbassando per sempre il sipario dei ricordi.

                                       Anyta Goffredo (Giugno 2020)


Una piccola promemoria dei post precedenti:


Le verità.
Le verità, quelle brutte, che non vuoi sentirti raccontare, e lasci tremare la scrittura che pende dalle tue mani... da una maschera che ti sei costruita dove manca la volontà abbassando gli occhi per non guardare le due facce che ti mostra la luna. Usa le tue rime come una spada e distruggi la musa della menzogna. Mantieni le tue pupille accese come in un sogno che si materializza un miracolo inaspettato una luce che ti guida varcando le porte stesse della tua anima che brucia le ombre delle tue certezze. Violenta è la consapevolezza calpestata CRUDELE ...come la nascita spontanea di un poeta. (Racconta a te stessa le sensazioni che non hanno nome) Anyta Goffredo 29/11/2020. 


   Il linguaggio dell'amore miete l'infame dolore marchiato nelle pupille stanche dei poveri. Il segreto sta nell'amore umano... nelle più profonde iridi della terra. Anyta Goffredo 30/10/2020.
                              "Inversi" Di Anyta Goffredo.







by Anna Caterina Goffredo