Antonella Silvestro

Tazze natalizie per il caffè degli auguri!

2018-12-17 21:39:50

Queste occasioni sono da organizzare nei minimi dettagli, studiando innanzi tutto dove servirlo, preparando un’apparecchiatura a tema e decidendo cosa offrire da bere e da mangiare a seconda dell’orario. Chi vive in città potrà certo organizzarsi per un caffè veloce in centro, ma volete mettere con la soddisfazione che dà potersi sedere insieme intorno al tavolo di casa, magari vicino all’albero con le lucette intermittenti e le decorazioni scintillanti, presentando biscotti fatti in casa e leccornie varie? Già solo queste chiacchiere sono da sole un impagabile regalo di Natale.Se siete d’accordo con me e se riuscite a trovare un giorno in agenda che vada bene a tutte, non vi resta che scegliere… le tazze giuste! “Copri-tazza” in lana: piccoli “maglioncini” che avvolgono le tazze in un abbraccio caldissimo e morbidoso. Sono irresistibili, trasmettono affetto e allo stesso tempo proteggono le mani dal calore delle tazze, lasciando trasparire soltanto un benefico tepore. Questi possono essere del colore che vi piace di più, da abbinare al tovagliato e se siete brave con i ferri, possono essere davvero un’idea regalo molto molto carina.

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Antonella Silvestro

Come scegliere il numero di uncinetto?

2018-12-16 12:40:19

In commercio ci sono tanti tipi di uncinetto in diversi materiali, acciaio, alluminio, plastica, legno, osso e bambù. Gli uncinetti in acciaio sono secondo me i migliori, praticamente indistruttibili, ma proprio perché sono in acciaio e più pesanti questi uncinetti per misura arrivano solo fino ad un certo numero e sono indicati per cotone sottile e medio e lana fine. Gli uncinetti in alluminio sono molto più leggeri di quelli in acciaio e possono essere solo in metallo o con l’impugnatura in plastica, poi ci sono gli uncinetti in legno e in plastica in dimensioni grandi e molto grandi adatti sopratutto a filati molto grossi come corda e fettuccia. Questa è la tabella delle misure e dei numeri uncinetto in acciaio come vedi la misura più piccola è la numero 22 e corrisponde a 0,5 mm, quanto più è alto il numero più piccolo è l’uncinetto e viceversa. Come già detto prima gli uncinetti in acciaio sono i più piccoli infatti il più grande misura appena 2 mm, sono utilizzati per lavorare i filati di cotone e simili molto sottili e medi come il cotone n°8/5 e quindi adatti anche alla lavorazione di lana sottile la dimensione dell’uncinetto è incisa in rilievo sull'impugnatura centrale nel punto in cui si tiene l’uncinetto, su un lato c’è il numero e sull’altro lato c’è la dimensione in mm.

Antonella Silvestro

Come scegliere il numero di uncinetto e di ferri in base al filato.

2018-12-16 11:23:28

Se è vero che ogni filato riporta nella fascetta il numero di uncinetto o di ferri con cui lavorarlo, è anche vero che questo va preso come numero indicativo e non tassativo.Diciamo che il numero di ferri o di uncinetto consigliato nella fascetta serve per avere un punto di riferimento. In pratica è come se ti dicesse “se lavori questo filato con questo numero di ferri o con questo numero di uncinetto, il risultato sarà mediamente ottimale”.Però non è detto che non si possa fare scelte diverse. Spesso infatti la scelta del numero di ferri e uncinetto dipendono: - dal tipo di lavoro che si intende fare (una presina per esempio, è bene che si bella piena e compatta, mentre una copertina è meglio che sia morbida e avvolgente); - dalla tensione della mano (che è diversa in ognuno di noi e che porta a risultati differenti); - dal gusto personale (c’è a chi piace la maglia più morbida e a chi più sostenuta). Per esempio lavorando con un numero di ferri o di uncinetto più piccolo di quello consigliato dalla fascetta, si ottiene un lavoro più compatto e sostenuto. Questo può essere utile a chi lavora con una debole tensione della mano e per evitare lavori a maglia e all’uncinetto troppo cadenti e flosci. Lavorare con ferri più piccoli può servire anche in tutti quei casi in cui si ha bisogno di dare sostegno ad un lavoro a maglia. Lavorando con un numero di ferri o di uncinetto più grande di quello normalmente consigliato invece, si ottiene un lavoro morbido e cadente. In questo modo chi normalmente lavora con una tensione della mano troppo rigida può correggere il “difetto” e ottenere un lavoro migliore.

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