Founder President
Issa le tue vele, impara a controllare il tuo vento!
Ti scrivo dal mio secondo giorno di navigazione. Dopo alcuni tentennamenti e ritardi nella preparazione di Phenix, sabato pomeriggio sono saltata su questo ponte, camminato fino a prua e uscita dal porto sicuro. Fuori, onda lunga.
Barca a vela come crescita personale
Sono anni che aiuto persone ad avere una visione globale della propria realtà, per vivere al meglio il percorso dove si sono trovati.
Poco tempo fa è successa una cosa particolare, io stessa mi sono persa.
Persa in una relazione che per quanto bella e intensa, manifestava vuoti improvvisi che mi lasciavano ogni volta con un dolore assordante.
Persa in una situazione economica in discesa.
Persa nel non riconoscermi e nel non avere voglia di alzarmi la mattina.
Anna Lisa! Che cavolo sta succedendo?
Qualcosa doveva cambiare.
Fuori?
Si, ma prima dentro di me. Avevo bisogno di ascoltarmi e trovare quel coraggio che ognuno di noi ha in fondo al cassetto del proprio cuore, e compiere quelle piccole azioni che ti permettono di aggiustare la rotta e andare verso il tuo porto.
Come in questi giorni in barca.. Sappiamo bene dove dobbiamo andare, impostiamo la rotta, aggiustiamo le vele affinché ci sia il miglior vento per noi, che con facilità ci porta laddove vogliamo; per il resto la barca si sposta, un pò a destra, un pò a sinistra, per arrivare a dritta nel porto sicuro.
Fate della vostra vita un capolavoro, ricordando che la giusta strada porta con sé buon vento, onda giusta, vele sicure e timone che guida sbandando, ma sicuro di dove sta andando.
A domani Camers