Annalisa Cabrini

The Greatest Showman: in arrivo il sequel ?!

13/01/2020, 15:12

Al riguardo regna ancora l'incertezza. Personalmente spero che, alla fine, il sequel ci sarà, perchè The Greatest Showman non è solo il miglior musical degli ultimi 10/15 anni ma è anche (e soprattutto) un film dai contenuti potenti ed immaginifici, un inno alla volontà ed alle capacità umane...

La trama, l'obiettivo, il significato

"Non la definirei arte, ma mettere tutta quella gente così diversa e bizzara sul palco...un altro critico l'avrebbe definita una celebrazione dell'uguaglianza umana". 

In questa battuta con cui il feroce critico riconosce il valore dell'impresa di Barnum  (Jackcman) a mio avviso è racchiuso il senso di tutto il film o (almeno) il suo significato più autentico.  Basato sulla vera storia dell'inventore del Circo (P.T. Barnum), il film infatti è anzitutto un inno all'uguaglianza umana ed alla volontà di superare ostacoli e barriere che il mondo frappone fra l'individuo e la realizzazione della sua felicità....in questo è una sorta di "Alla ricerca della felicità" decisamente molto meno pessimista e più romantico: più spesso  si ribadicono l'importanza del valore dell'amore e dell'amicicizia

La recensione più corretta e appropriata

A mio avviso, la recensione che meglio ha colto l'essenza del film è la seguente:


https://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-the-greatest-showman-del-musical-con-hugh-jackman-zac-efron-36506.html


In particolare, infatti, tale recensione evidenzia come il regista è riuscito a confezionare un prodotto musical eccentrico e festoso, trasformando su schermo un'esistenza condita di polemiche in un prodotto di genere di grande impatto, concentrato soprattutto sulla ricerca del successo a tutti i costi del suo protagonista. Adattando così stile e regia alle sontuose musiche pop composte da John Debney e ai testi di Pasek e Paul, Gracey ha cercato insieme a Condon di tessere linee di sceneggiatura il più possibile in tema ma mai aggressive, così da stemperare situazioni articolate con la ricerca di un sentimento caldo e avvolgente, in linea con il ritmo trascinante delle musiche, già entusiasmanti a partire dalla opening scene, davvero sontuosa. Il titolo parte allora in medias res con lo stile visivo di un film muto degli anni '30 ma con l'energia di un blockbuster, mostrandoci immediatamente cosa significava assistere a uno show di Barnum e della sua compagnia .


E il sequel ? Ci sarà o no ?

Io spero di si, mal e ultime notizie al riguardo sono riportate in questo articolo di quasi un anno fa...questo non promette bene purtroppo...


https://www.mondofox.it/2019/02/25/the-greatest-showman-hugh-jackman-starebbe-lavorando-al-sequel/