una delle prime esperienze che uno fa quando comincia a decifrarsi con il codice di Dio, quando comincia a sillabare la propria vita con questo nuovo alfabeto che l'incontro con il Signore e l'esperienza della fede ti regala, la prima esperienza che uno fa è piuttosto sconcertante, sapete perchè? Perchè uno si accorge di essere lontano, uno si accorge di esser sporco, uno si accorge di essere rotto dentro. Cioè l'incontro con il Signore produce come prima esperienza la conoscenza di te stesso, secondo l'alfabeto di Dio, secondo il codice di Dio, potremmo dire l'alfabeto e il codice del Vangelo, ma quando tu ti leggi con quell'alfabeto, quando tu ti decodifichi con quel codice cominci a dire ohimè, povero me. Certo che tutto questo non lo dicevi finchè galleggiavi, tutto questo non lo dicevi finchè andavi nella strada della vita come un imbambolato, tutto questo non lo dicevi finchè tiravi a campare come fan tutti, portato dalla logica del branco. Ma quando nella tua vita avviene l'esperienza dell'incontro con il Signore e quando l'incontro con il Signore ti regala quest'alfabeto nuovo, questo codice nuovo, tu scopri un altro volto di te stesso, tu scopri un'altra valutazione della tua vita. Ed una delle prime esperienze che tu vivi, una delle prime sensazioni che tu hai è quella della tua inadeguatezza, della tua lontananza. (M. Bianchi)