Angelica Zagni

Sfatiamo un mito ricorrente

2020-08-20 22:29:00

"Il mio insegnante è madrelingua, quindi imparerò meglio la lingua" SBAGLIATO!

Molto spesso nella mia esperienza ho sentito persone reagire in questo modo davanti ad un corso di lingue tenuto da un madrelingua. Si tratta per lo più di persone specializzate al di fuori dell'ambito linguistico e che quindi non si intendono di apprendimento. Intendiamoci, è abbastanza logico pensare MADRELINGUA = LA MIGLIOR FONTE DI SAPERE, ma la verità, ahimè, è un'altra.

L'insegnante madrelingua padroneggia la sua lingua in modo del tutto inconscio e istintivo, per questo, a meno che non abbia appositamente studiato per farlo, non riesce a spiegare molti aspetti della sua lingua in modo che risultino comprensibili a un pubblico di studenti, ma soprattutto non riesce a mettersi nei loro panni, quindi potenzialmente non sa di cosa abbiano bisogno per comprendere un concetto e ancora meno per metterlo in pratica. 

Personalmente, mi sono trovata ad insegnare italiano ad un gruppo di studenti russi (Rostov on Don, Russia) senza aver avuto una debita preparazione... è andata bene, perché avevo la fortuna di sapere la loro lingua e perché avevo già avuto esperienza nell'insegnamento, ma talvolta le loro domande mi spiazzavano: "ma perché si dice 'sono andato' e non 'ho andato'?" nella mia mente tuonava la risposta "MA CHE DOMANDA E'... BOH!" e allora annaspavo cercando risposte sensate più o meno accettabili, ma sentendomi così ignorante riguardo alla mia stessa lingua!

Invece, paradossalmente, ho avuto grande successo nell'insegnamento del russo, lingua per me bellissima a cui sono molto legata. Una studentessa tempo fa mi chiese di spiegarle come si formava l'imperativo dei verbi, argomento che non ricordavo più molto bene, ma fatte due o tre prove con alcune desinenze davanti a lei, ecco che la risposta arrivò da sola, logica, chiara e sentita da parte mia. Così è successo molte altre volte, i miei studenti italiani comprendevano bene tutto quello che spiegavo proprio perché come loro ci ero passata anch'io molto tempo prima, cosa che mi rendeva ferratissima sui metodi con cui padroneggiare certi aspetti della lingua. Inoltre, un insegnante della tua stessa lingua sa quanto si può spingere avanti in un argomento e in che quantità inserire elementi nuovi in modo da non creare confusione, informazione che spesso sfugge ad un madrelingua perché non ha la percezione di cosa possa o no essere di facile comprensione, o meglio, pensa di saperlo e si sbaglia!

Questo discorso non per affermare che gli insegnanti madrelingua siano INUTILI mentre quelli della tua lingua siano FONDAMENTALI, anzi, il madrelingua è assolutamente necessario perché nessuno meglio di lui può aiutare nella conversazione, nei modi di dire, nel miglioramento dell'accento e nel fare un tuffo nella cultura straniera, però ad ogni cosa il suo tempo. Da studente... rabbrividisco all'idea di un madrelingua che entra in classe parlando per un ora in una lingua di cui so ancora poco... perché il risultato è un trauma. 

Diverso è se hai la fortuna, come è successo a me, di trovarti a vivere sul posto. In quel caso, con un po di buona volontà la lingua si impara da sola. 


Come spunto di riflessione vi lascio il link ad un articolo di Mascia Calcich, interprete e traduttrice, che tratta lo stesso argomento https://www.diventareecrescerebilingui.com/madrelingua-o-non-madrelingua/ 

e anche un'altra testimonianza di Filomena Fuduli Sorrentino, insegnante di italiano a New York, che offre una panoramica anche sull'insegnamento nelle scuole pubbliche americane  https://www.lavocedinewyork.com/arts/lingua-italiana/2013/06/15/il-docente-madrelingua-non-sempre-e-un-vantaggio/ 


Di questo e di molto altro parleremo nei prossimi articoli e post!


Aspetto i vostri commenti e le vostre esperienze a riguardo :) 

A presto!

Angelica