Woman, il documentario che racconta la forza e il coraggio delle donne di tutto il mondo
Duemila donne si mettono a nudo nella loro sfera più intima raccontando sogni, paure, il loro presente e il loro futuro.
Alla Mostra del cinema di Venezia arriva Woman, film di Anastasia Mikova e Yann Arthus-Bertrand che porta sullo schermo le testimonianze di donne di 50 Paesi del mondo.
Dalla propria famiglia, fino alla cultura e alla fede.
Di contorno ci sono disagi, le molestie sessuali, i grandi amori e ancora il mobbing e la maternità.
Storie di donne diverse che si intrecciano, che escono dall’ombra e che davanti a una telecamera raccontano un pezzo del loro vissuto, quello che solitamente rimane dietro la quotidianità del focolare domestico.
Lo scopo di Woman girato con il supporto delle associalzioni locali, è quello di raccontare le donne e la loro voglia di farcela nonostante le ingiustizie.
Una lunga carrellata di argomenti comuni a tutti: la maternità, l’istruzione, il matrimonio o l’indipendenza economica, e ancora le mestruazioni e la sessualità.
Nella pellicola presentata a Venezia si legge che promuove la causa dell’uguaglianza dei diritti delle donne e “vuole costruire programmi di diversità ambiziosi, ma allo stesso tempo sostenere opere che migliorano la visibilità di questa annosa questione sociale”.
Donne prese a campione, alcune più timide, altre senza tabù, di generazioni diverse, di paesi diversi e con background socioculturali poco omogenei.
Ne nascono così ricordi di soprusi, di violenze fisiche e psicologiche, ma il filo conduttore è la voglia di non arrendersi, la determinazione ad andare avanti e non farsi calpestare.
Il documentario arriverà nelle sale nel 2020.