Nasce a Bracciano il primo ospizio per cani anziani rimasti orfani
Che fine fanno i cani che perdono il loro amico umano?
Purtroppo può succedere che un animale che fino al giorno prima godeva di affetto, calore, cibo e una cuccia sicura, perda all’improvviso la persona che si prendeva cura di lui e resti solo al mondo, di punto in bianco.
A volte i cani rimasti orfani vengono adottati da qualche parente, ma molto più spesso finiscono in un canile.
Quando il cane è anziano non ha praticamente nessuna speranza di trovare una nuova famiglia.
La onlus “Baffi d’Argento” è nata proprio per dare casa e affetto ai cani in lutto: la struttura ha aperto le porte ai cani orfani a Bracciano, a nord di Roma, all’inizio di quest’anno e oggi ospita ben diciotto cani rimasti orfani.
Oltre agli animali in lutto, qui vengono accolti anche cani il cui amico umano debba assentarsi per lunghi periodi per problemi di salute o cani anziani o malati che vivono in situazioni di grave disagio.
L’idea è di Daniela Salvi, etologa, e di Clara Di Silvio, educatrice cinofila, e il loro è il primo ospizio in Italia, un’isola felice dove i cani anziani, rimasti soli e senza un posto dove stare trovano amore, riparo, cibo e cure per sempre.
Qui Sasha, Morfeo, Zeus, Laika, Golia, Lilla e tanti altri cani orfani hanno ritrovato la serenità e la voglia di giocare, dopo aver perso la persona più importante per loro.