Avevo 10 anni quando mio padre mi regalò il mio primo pirografo. Nonostante l'irrequietezza che già a quel tempo mi caratterizzava ed il rischio di incendiare casa, quello strumento riuscì invece a condurmi in un mondo fatto di arte e fantasia.
Una passione da Peter Pan
E' proprio vero... quanto più una cosa si fa senza pensare e senza un secondo fine, quanto più quella cosa si ritaglierà una fetta sempre più importante della nostra vita.
Per me è stata la pirografia, nata come passatempo e diventata compagna di vita. Attraverso essa ho immortalato negli anni su legno, personaggi e luoghi legati ad altre mie grandi passioni (i fumetti, i video giochi, i giochi di ruolo... insomma tutto ciò che di più Nerd poteva esistere... a me piaceva eh aimè piace tuttora) e ad ogni lavoretto ultimato... vedevo aggiungersi sulle pareti della mia stanza un valoroso "soldato" che andava rimpinguare le file del mio esercito. Il tempo passava e l'esercito cresceva e la pareti di quella stanza divennero pareti della casa... e per mia fortuna e piacere divennero anche le pareti di case di altre persone. Amici o conoscenti che condividevano con me le mie stesse passioni e col tempo anche estranei che riuscivano ad apprezzare la capacità di immortalare nel legno immagini e voli di fantasia scaturiti da una punta rovente e ricamati con una sottile linea di fumo dal profumo di bosco.