Ambizioni in libertà

Impara a fidarti di te e dei tuoi sogni

Ambizioni in libertà

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Perché l’incontro tra Ulisse e le sirene è puro genio!

2021-02-12 16:31:06

Chi dice che per riuscire bisogna sempre soffrire? Ecco come Ulisse ci mostra che, anche quando il viaggio è lungo e pieno di tentazioni, se la nostra scelta di intraprenderlo è solida, ci si può anche divertire.


Ti ricordi la storia di Ulisse?

Ulisse, nonostante la sua resistenza iniziale, è costretto a lasciare la sua famiglia e la sua terra Itaca, per partire per la guerra di Troia. Qui resta per una decina di anni. Una volta finita la guerra, si mette in viaggio per tornare alla sua vita di prima. Viaggio che dura altri dieci anni, essendo costellato da problemi, problemi, problemi. Ma un bel giorno ce la fa: rieccolo a Itaca!

Perché ti propongo questa storia adesso?

Per prima cosa, perché mi piace! Poi, perché è la metafora più bella che abbia mai trovato sul viaggio che chiunque voglia liberare le proprie ambizioni è chiamato a compiere nella vita, almeno una volta, ma anche di più!

Quali sono i passaggi chiave di questa storia?

  • Status quo di partenza. Ulisse è una persona appagata: è un re benvoluto (= successo professionale) e ha una famiglia piena di amore (= successo personale).
  • Cambiamento: il freno. La vita di Ulisse è sconvolta da un evento inaspettato che viene dell’esterno.
  • Resistenza. Ulisse cerca di opporsi al cambiamento con tutte le sue forze, escogitando uno stratagemma. 
  • Sconfitta. Ulisse viene scoperto e subisce il cambiamento.
  • Trasformazione a partire dal ‘non più’. Ulisse si ritrova in un posto a lui estraneo, ben diverso da quello di partenza. Si tratta (non a caso!) di un campo di battaglia dove i punti di riferimento che aveva prima ‘non’ hanno ‘più’ alcuna validità. Deve trovare un nuovo equilibrio e ci mette tempo.
  • Traformazione verso il ‘non ancora’. Ulisse esce dalla guerra più forte. Ora ha un’ambizione e si mette in viaggio verso la sua realizzazione. Il viaggio è lungo e molti giorni si concludono con un: ‘non’ sono ‘ancora’ arrivato!
  • Cambiamento: la libertà. Ulisse non solo realizza la sua ambizione ma libera la sua famiglia e la sua terra dagli oppressori. 
  • Status quo di arrivo. Ulisse ricomincia una nuova vita, ancora più appagante perché arricchita dalle esperienze passate.

 Ti ritrovi in qualche passaggio?

Sono sicura che se ti fermi a riflettere la tua risposta è affermativa.

  • Chi non si è mai svegliato un giorno in cui tutto sembrava tranquillo, per poi leggere quella mail, ricevere quella telefonata, incontrare quella persona, trovarsi in quel posto esattamente in quel fatidico momento? 
  • Chi non ha mai cercato di opporsi, di protestare, di trovare soluzioni o di far finta che nulla fosse successo?
  • Chi non si è mai ritrovato catapultato in un posto dove regna il caos e prevale la legge del più forte, ben sapendo che in questo posto non siamo più considerati forti?
  • Chi non ha mai provato lo sconforto di impegnarsi a fondo per poi vedere il tempo scorrere giorno dopo giorno senza alcun segno apparente di progresso?
  • Chi non ha mai sperimentato quella sensazione di pura libertà, che viene dall’aver perso tutto e dall’essersi ritrovato?

Quale ‘segreto del successo’ ci tramanda Ulisse?

Dà sempre tutto se stesso e vive intensamente, in ogni circostanza.

Non importa come si senta, cosa faccia o dove sia: Ulisse ama essere Ulisse e ama la vita di Ulisse!

Questo implica l’aver fatto una scelta: Ulisse ha scelto con consapevolezza chi vuole essere, cosa vuole ottenere e perché!

Di conseguenza, tutto il resto è contorno. 


Freno? Contorno.

Sconfitta? Contorno. 

Combattimento? Contorno. 

Insidie? Contorno. 

Ostacoli? Contorno. 

Tradimenti? Contorno. 

Tempo che passa? Contorno. 


Così in guerra addirittura si distingue per il suo ingegno e nel viaggio di ritorno non si fa mancare qualche piccolo divertimento.  

In particolare, trovo assolutamente geniale l’incontro con le sirene. 

Le sirene sono creature con le sembianze di donne affascinanti e dalla voce irresistibile, ma che porta a morte certa tutti coloro che la ascoltano.  Una grande tentazione e un grande rischio per Ulisse e il suo equipaggio. Allora, da buon leader che sa dove vuole arrivare, Ulisse tappa con la cera le orecchie ai compagni per impedire loro di udire il canto. Allo stesso tempo, non vuole perdere l’occasione di udire il canto lui stesso. Allora, si fa legare all'albero maestro della nave, potendo quindi stare al sicuro mentre gode del canto.

Insomma, una volta fatta la scelta di chi vuole essere, cosa vuole ottenere e perché, risulta molto facile a Ulisse prendere ogni decisione in base a ogni situazione data!


E ora a te!

  • In quale dominio della tua vita non hai una chiara consapevolezza di chi vuoi essere, cosa vuoi ottenere e perché?
  • Quanto questa mancanza di consapevolezza ti rende difficile prendere le decisioni nel quotidiano?
  • Chi sono le tue sirene? Come le affronti?

Non esitare a lasciare un commento nella chat qui sotto. Mettere le cose nero su bianco e condividere è un ottimo inizio per prendere consapevolezza di cosa ha bisogno della nostra attenzione!


by Simona Fornarino
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