Alimentazione low carb e benessere

Meno carboidrati più salute

STITICHEZZA E INSUFFICIENZA VENOSA

2021-04-05 04:16:40

IL LEGAME TRA STITICHEZZA E INSUFFICIENZA VENOSA

E'  appurato che le persone che seguono uno stile di vita sedentario e una dieta povera di fibre soffrono di stitichezza, e le loro evacuazioni, oltre ad avere una frequenza insufficiente, sono problematiche, difficoltose. Feci dure, difficili da espellere e tendenti a ristagnare, purtroppo producono effetti deleteri anche sulla salute delle vene della parte inferiore del corpo. Non è un caso se una delle cause più comuni di emorroidi sia proprio la stipsi cronica. E cosa sono le emorroidi, se non varici (vene dilatate)?
 
Succede in parte lo stesso anche con i vasi delle gambe. Lo sforzo che bisogna sostenere per andare di corpo quando si soffre di stitichezza va a pesare proprio su vene e capillari periferici. In particolare la pressione che viene esercitata su questi vasi, non solo tende a dilatarli, ma compromette l’efficienza della valvoline che insieme alla contrazione muscolare spingono in alto il sangue.
 
Tutto questo non accade quando l’intestino lavora bene e le feci sono morbide e facili da eliminare. Non c’è pressione, non ci sono sforzi, tutto avviene in modo soft, rapido ed efficace.
 
Quindi, assumere 30 grammi di fibre al giorno è anche un buon modo per salvaguardare la salute dei vasi periferici, e DELLE GAMBE.
 

DOVE TROVARE LE FIBRE

Nelle 5 PORZIONI RACCOMANDATE raccomandate da tutti i nutrizionisti. Quindi largo a vegetali sia crudi che cotti, meglio se di stagione, che sono più ricchi di antiossidanti che prevengono l’invecchiamento cellulare dei vasi sanguigni, ai legumi, alla frutta sia fresca che secca (tre noci al giorno sono sufficienti), ai cereali integrali e loro derivati.

MA ALTRETTANTA ATTENZIONE A FRUTTA E VERDURA CON CUI INIZIALMENTE ALIMENTARSI. CERTE INTOLLERANZE SONO DELETERIE E DEVONO ESSERE PRIMA ELIMINATE.
 
Le fibre vanno associate a tanta acqua che ugualmente ha il merito di rendere più morbide le feci e facilitarne l’eliminazione, e che inoltre aiuta a combattere la ritenzione idrica, altro fattore di rischio per la circolazione delle gambe.
 
QUINDI, AL BANDO LA SEDENTARIETA’

Per gambe in forma e intestino regolare bisogna scuotersi dalla pigrizia e muoversi. Ginnastica non troppo intensa o anche una semplice camminata al giorno a passo veloce sono una efficace misura di prevenzione di tante malattie, incluse quelle di cuore e apparato circolatorio.