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I benefici della camminata veloce

2021-04-04 22:59:01

CAMMINATA VELOCE - TUTTI I BENEFICI: PESO, DOLORI, STRESS

I benefici della camminata sono molteplici. Oggi li scopriamo insieme.

Prossimamente parleremo dei "dolori", la massima parte curabile proprio con lo sport.

Ricordiamoci che ogni attivita' in dinamismo POGGIA SU UNA SUFFICIENTE FORZA che le sara' funzionale , e che cureremo ad personam e ad ogni sessione.

Camminare all’aria aperta è un’attività che rigenera a 360 gradi. 

RESPIRARE  e muovere tutto il corpo con la camminata, ognuno alla sua velocita', è essenziale per la salute ed il benessere del corpo e della mente.
Per questo privilegeremo i percorsi lontano dal traffico e dall’inquinamento in modo da “ossigenare” meglio l’organismo e la mente.

Lo stress si fa sentire ogni volta che si affronta un problema, al lavoro o nella vita di tutti i giorni. Approfittare sempre di una pausa per una camminata è un’occasione per staccare il cervello dalle preoccupazioni della vita quotidiana.

Camminando al ritmo per noi giusto, l’organismo produce una quantità di endorfine fino a 5 volte superiore che a riposo.

Le endorfine sono gli "ormoni della felicita'" , una fonte di benessere per il corpo e la mente, permettono di sviluppare i pensieri positivi e di prevenire i cali d'umore legati allo stress. Da qui ha origine la sensazione di calma e serenita' che si percepisce durante o dopo l'attivita' física.

Perché camminare fa bene: i benefici

Si possono ottenere numerosi benefici seguendo un programma di allenamento regolare. Camminare tutti i giorni può aiutare a migliorare la salute sotto vari profili:

Miglioramento delle funzioni cardiocircolatorie

Miglioramento delle funzioni respiratorie

Miglioramento della mobilità e della resistenza muscolare

Miglioramento del tono dell’umore

Riduzione dello stress

Miglioramento dell’insonnia

Il consiglio è di camminare e fare esercizi  almeno per 30 minuti, da 3 a 5 giorni a settimana ad una frequenza cardiaca compresa tra il 50 e il 75% della FCM (Frequenza Cardiaca Massima).

Tutto questo sara' personalizzato  dal sottoscritto.

Per conoscere la frequenza cardiaca massima bisogna sottoporsi ad uno sforzo anche moderato,  sara' semplicissimo estrapolare gli "ambiti" aerobici per voi salutari. Si può calcolare artigianalmente in questo modo: 220 - n° di anni di età, ma e' preferibile il sistema directo perche' l'eta' e' opinione.
Per controllare la frequenza cardiaca durante l’esercizio sarebbe ottimale, ma non indispensabile, un cardiofrequenzimetro.
Tutti conosciamo i fattori che aumentano le probabilità di rischio di morte da malattie cardiovascolari. Grazie alla pratica regolare della camminata, l’allenamento del muscolo cardiaco è il modo migliore per proteggerci dai problemi cardiovascolari. E dalle mutazione tecniche MTHFR.

Essendo un’attività fisica moderata e di resistenza, la camminata veloce favorisce la circolazione sanguigna. Essendo inoltre un’attività fisica priva di traumi da impatto al suolo come la corsa, la camminata veloce, associata alla dieta che molti di voi gia' hanno, è raccomandata per perdere peso nei soggetti con sovraccarico ponderale.

Il cuore è un vero e proprio strumento di misurazione della forma e dell’intensità dello sforzo. Durante la camminata si deve sempre essere in grado di tenere una conversazione e di respirare in modo profondo e regolare.

Se la frequenza cardiaca è troppo alta, mancherà il fiato e ci si sentirà affaticati. Assolutamente da EVITARE. VI evidenziero' tutto in specifiche riunioni, anche via Zoom se vorrete.

Associando una corretta respirazione alla giusta dose di sforzo, si godrà di tutti i benefici che la camminata veloce avrà da offrire allo stato di salute.

Allenamento dopo allenamento, la frequenza cardiaca diminuirà a riposo, mentre durante lo sforzo si noterà un aumento meno rapido e meno elevato del ritmo cardiaco. Proseguendo con costanza nella pratica, si potrà quindi sostenere uno sforzo sempre più intenso poiché anche il cuore sarà sempre più forte.

Rinforzare il sistema cardiorespiratorio e stare all’aria aperta quotidianamente sono un binomio vincente contro lo stress.

Quando fare la camminata veloce

Non esiste una regola assoluta, la camminata è un’attività particolarmente adatta SEMPRE.
Non essendo un allenamento ad alta intensità non risulta eccessivamente brusco se come prima attività del mattino, quando  invece contribuisce a caricarci dell’energia giusta per affrontare la giornata al meglio.

Se si vuole accelerare la perdita di grasso è anche un tipo di attività che può essere fatta a digiuno prima di colazione.

Questo perché l’intensità non elevata è idonee all’utilizzo dei grassi depositati che non vengono invece messi in gioco se abbiamo fatto colazione.

60 minuti di camminata, alla giusta velocita'  in piano permettono di consumare circa 350 chilocalorie ed accelerano il consumo di grassi anche per il periodo successivo allo sforzo stesso. Il consumo, come verra' spiegato, avviene "a riposo". Ecco perche' la costanza e' premiante.

Come fare la camminata 

Come per qualsiasi attività sportiva è necessario aumentare gradualmente il lavoro svolto. Si può lavorare sul volume dell’allenamento ossia sulla durata o il numero di chilometri, oppure sull’intensità cioè la velocità o la pendenza.
Va tenuto conto che la camminata ha un limite biomeccanico attorno ai 7-8 Km/H oltre i quali si inizia a correre. Dunque il margine di aumento dell’intensità è relativamente ristretto. Per questo puo' nel tempo diventare utile inserire dei percorsi con delle salite.
Un altro modo per aumentare l’intensità dello sforzo è quello di usare le braccia in modo più deciso come si fa con il Nordic Walking, ka camminata nordica.
Molto utile inizialmente risulta l’analisi del piede per l’utilizzo delle scarpe più idonee. Sempre in tema di vestiario è importante scegliere i vestiti in funzione della temperatura: se si è vestiti correttamente nei primi 5-10 minuti si ha un po’ freddo ma poi ci si scalda.
D’estate invece è bene non camminare nelle ore più calde ed eventualmente bagnarsi la testa per favore la dispersione di calore.
Rispetto alla corsa la camminata è nettamente meno traumatica e più adatta a chi non è più giovanissimo.
La camminata  porta, in associazione a particolari esercizi, a risultati estetici in termine di rassodamento delle gambe o dei glutei perché questi ultimi integrando un intensità di sui singoli muscoli che sarebbe da sola piuttosto ridotta.
La sua funzione si esercita bene invece sul metabolismo, sulla regolazione della pressione arteriosa e sul miglioramento di parametri come colesterolo ma ancor piu' omocisteinemia  e  glicemia.
Sara' sorprendente l'azione su malattie autoimmuni come fibromialgia e vasculite, la cui componente mitocondriale e microcircolatoria e' universalmente riconosciuta. Lo sforzo è sempre agevolato dal movimento della cintura su cui si cammina se non ci si priva del beneficio di essere all'aria alerta. Grazie a Dio, Pinete Parchi e Spiagge non mancano.
Proprio la sensazione di stare all’aperto e recuperare energia è anche il primo beneficio che si instaura iniziando a camminare. I benefici sul tono dell’umore e sull’energia sono immediati. Quelli metabolici, in associazione alla dieta, non richiederanno molto tempo.

Dott. Roberto Diana
#qihealthcenter
3468033993 — con Cristina Desogus e altre 99 persone.