Salute & Benessere
CELIACHIA
La celiachia è una infiammazione cronica dell'intestino tenue, scatenata dall'ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti. ... Tra i sintomi vi sono diarrea cronica, dolore addominale, gonfiore addominale, ritardo della crescita nei bambini e astenia.
SINTOMI
I sintomi della celiachia sono:- Crampi e dolori addominali
- Gonfiore
- diarrea o stitichezza
- variazioni di peso
- disturbi del sonno tra cui insonnia
- Stanchezza cronica e letargia
- difficoltà di concentrazione o “mente annebbiata”
- Mal di testa cronico
- intorpidimento delle mani e dei piedi
- dolori alle articolazioni e alle ossa
- cambiamenti d’umore, ansia
- diradamento dei capelli e pelle non luminosa
- ciclo irregolare, infertilità o aborti ricorrenti
- ferite (afte)in bocca
- convulsioni
- carenze nutrizionali (malnutrizione) dovute a problemi di assorbimento all’interno del tubo digerente
Il microbioma è considerato il “terreno” in cui i sintomi della celiachia iniziano e si diffondono nei vari tessuti.
I sintomi della celiachia possono variare in termini di intensità e dipendono dalla risposta della persona, quindi non tutti avranno le stesse reazioni e sintomi.
Per alcune persone, praticamente, nessun sintomo potrebbe essere presente. Per altri, potrebbero iniziare con un lieve mal di testa, un cambiamento di peso inspiegabile, sentirsi più ansiosi del solito; man mano progredendo questi sintomi si trasformano in problemi più importanti come insonnia, stanchezza cronica, dolori articolari, depressione fino ad arrivare ad un declino cognitivo o demenza nelle persone anziane.
Può essere difficile riconoscere la celiachia perché i sintomi sono in genere molto simili a quelli causati da altre malattie dell’apparato digerente e autoimmuni, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), l’anemia da carenza di ferro, le allergie alimentari come l’intolleranza al lattosio, la sensibilità ai FODMAP, o i disturbi digestivi come la malattia infiammatoria intestinale e diverticolite.
Anche se non tutti i celiaci soffriranno di sintomi o problemi drastici, è possibile che le reazioni infiammatorie di base al glutine possano causare seri problemi di salute all’interno del microbioma intestinale, del sistema nervoso, sistema endocrino, del fegato, dello stomaco, dei vasi sanguigni, della muscolatura liscia e persino dei nuclei delle cellule.
6 CONSIGLI
glutineIl glutine costituisce circa l’80% della proteina contenuta in questi tre cereali, sebbene si nasconda anche in molti altri prodotti e cereali con contaminazione incrociata (cross-contamination).
Tieni presente che poiché una stragrande maggioranza di diete è ora basata su alimenti confezionati, la maggior parte delle persone entra in contatto col glutine più spesso di quanto si immagina.
Le moderne tecniche di trasformazione dei cibi spesso portano il glutine a comparire in tracce in prodotti contenenti altri cereali gluten-free come l’avena o il mais.
E’ importante leggere le etichette dei prodotti con attenzione ed evitare prodotti che contengono additivi, i quali contengono anche solo piccole tracce di glutine – come quasi tutti i prodotti da forno, salsa di soia, condimenti, salse, malto, sciroppi, destrina, amido e molti altri.
Seguire una dieta rigorosamente senza glutine consentirà al sistema immunitario di ripararsi da solo. Questo processo può richieder da poche settimane a moli mesi a seconda della gravità della situazione.
Evitare il glutine permette che l’atrofia dei villi nell’intestino tenue o nel rivestimento dell’intestino si richiuda nuovamente e aiuti a prevenire le future complicazioni causate dall’infiammazione in atto.
2. Correggi eventuali carenze nutrizionaliMolte persone affette d celiachia dovrebbero assumere integratori per aiutare a ricostruire le riserve di nutrienti e curare i sintomi causati dal malassorbimento. Questo può comprendere carenza di ferro, calcio, vitamina D, zinco, B6, B12 e folato.
3. Assumi un Integratore specifico come Glutenam – un aiuto in più contro il glutineUn supporto aggiuntivo per chi deve seguire una dieta priva di glutine è fornito da Glutenam, un integratore a base di Tolerase G, un enzima in grado di degradare la gliadina, frazione proteica che in soggetti celiaci non riescono a degradare.
Ci sono molti prodotti non alimentari che possono contenere tracce di glutine come:
- Detersivo per il bucato
- Rossetto e burro di cacao
- Lozione per il corpo e crema solare
- Shampoo
- Dentifricio
- Prodotti per il trucco
- Farmaci da prescrizione e da banco
- Vitamine
- Saponi
- Colla sui francobolli e buste
Cambiare il proprio regime alimentare in dieta senza glutine per alcune persone potrebbe essere molto arduo. E’ molto importante seguire una dieta gluten-free che sia veramente salutare e ricca di sostanze nutritive.
Molte persone riescono ad evitare il glutine, ma non necessariamente fanno le scelte più salutari e quindi possono avere carenze di vitamine e minerali che potrebbero portare a ulteriori problemi.
Non esitare di consultare un dietista specializzato che ti aiuti a stabilire una dieta senza glutine veramente salutare ed equilibrata.
6. Esegui ulteriori esami per verificare la situazione di ossa, pelle e articolazioniAlcuni medici potranno prescriverti un esame per calcolare la densità ossea o ulteriori test per determinare se le carenze hanno causato problemi come la perdita di tessuto osseo o infiammazione delle articolazioni.
Si potrebbe anche considerare di eseguire il test per la sindrome dell’intestino permeabile per determinare quanto più o meno grave sia la situazione.