Come difendersi dalle zanzare: rimedi per la casa e il giardino
Zanzare sempre piĆ¹ agguerrite? Ecco come difendersi con rimedi classici ma di sicuro effetto per un'estate senza ronzii e punture
Un ronzio noioso durante la notte non ci fa chiudere occhio e se ad esso si aggiunge anche il fastidioso prurito è proprio giunto il momento delle tante odiate zanzare. Con il caldo infatti, arrivano questi piccoli insetti che creano grossi problemi, nonostate le loro dimensioni.
Se ultimamente le punture di insetti vi sembrano più fastidiose, non vi siete sbagliati. Secondo la Federazione dei medici di emergenza e urgenza (Fimeuc), dal 2011 in poi l'esercito composto da cimici, zecche e zanzare è diventato più agguerrito. Si è registrato infatti un aumento del 19-20% delle richieste arrivate nei Pronto Soccorso d'Italia per il trattamento delle punture degli insetti.
Punture di zanzara: quali sono i rischi
Le conseguenze sono costituite da eruzioni cutanee pruriginose che, in alcuni casi, possono scatenare una reazione allergica. Spesso il prurito permane anche a distanza di giorni e la pelle si cosparge di pomfi. In questi casi, si interviene con pomate al cortisone e antistaminici.
"Alcuni insetti come le zecche - avvertono i medici della Fimeuc - possono trasmettere malattie infettive come la Rickettsiosi o la Borreliosi. Ed alcune zanzare, come quelle del genere Lutzomia, possono trasmettere la Leishmania, ma solo in determinati habitat adatti all'insetto e non lontani dal livello del mare".
Il pericolo si presenta soprattutto se si viaggia in zone a rischio. È bene quindi adottare alcune precauzioni.
Rimedi classici ma efficaci per allontanare le zanzare
Repellenti sulla pelle o sugli abiti
Applicare sulla cute sostanze repellenti è uno dei modi per difendersi dalle zanzare. Ne esistono in varie forme: dagli spray agli stick, dai braccialetti alle salviettine imbevute, dai roll-on alle creme. Una delle più efficaci, se usata a concentrazioni fra il 35-50% (inferiori per le formulazioni pediatriche), è la dietiltoluamide. È fondamentale controllare la durata di protezione offerta dal prodotto, e provvedere ad applicazioni frequenti (ogni 2-4 ore o meno in caso di sudorazione o bagni) per mantenere l'efficacia.
Il repellente non va applicato su mucose e zone abrase, e mai sulla pelle dei bambini di età inferiore ai 12 mesi. Meglio servirsi dei preparati ad uso pediatrico.
Esistono repellenti particolari che possono essere usati per impregnare abiti e zanzariere. Contengono un ingrediente che si chiama permetrina, che le tiene ad una distanza maggiore.
Vi sono anche prodotti repellenti composti da principi attivi naturali: una serie di oli essenziali sono particolarmente indicati per tenere lontane le zanzare, ad esempio l'olio essenziale di lavanda, di citronella, di limone oppure oli vegetali quali l'olio di neem e l'olio di sesamo.
Zanzariere
Questa precauzione è molto semplice ed ecologica ma richiede un certo dispendio economico: certo è che sarà un investimento nel tempo per tutelare la salute e preservare l'ambiente in cui si vive.
Se non si ha la possibilità di dotare le finestre di zanzariere fisse, è possibile utilizzare zanzariere ad hoc per tutelare la zona letto o le culle ed i lettini per salvaguardare i bambini.
Aria condizionata o ventilatore
Se possibile dormire in camere con aria condizionata, meglio se impregnata con sostanze repellenti. Anche l'utilizzo di un ventilatore può ridurre la presenza di zanzare e altri insetti perchè la brezza scatenata dal ventilatore servirà a tenerle a bada.
Nebulizzatori e spirali fumogene
Per l'esterno, molto indicati sono i nebulizzatori automatici, le candele, gli zampironi, gli spray a lenta evaporazione o insetticidi a base di piretro da utilizzare in condizoni di necessità.
Abiti chiari e larghi
Indossare capi di vestiario in fibre naturali, soprattutto per andare a dormire. Durante il giorno evitare abiti scuri che le attirano maggiormente.