Alessia Lenoci

Founder Junior

La foresta amazzonica ha gli stessi diritti di un essere vivente.

2019-05-06 22:00:07

Una notizia emozionante e commuovente. La foresta amazzonica della Colombia avrà gli stessi diritti di un essere umano. Lo ha stabilito una sentenza della Corte Suprema del paese, secondo cui l'Amazzonia è un'"entità soggetta a diritti".

La sentenza arriva dopo che un gruppo di 25 cittadini di età compresa tra i 7 e i 26 anni ha fatto causa allo stato per rivendicare i loro diritti costituzionali alla vita, al cibo e all'acqua, violati dalla deforestazione.


Di fatto, la Corte ha chiesto alle autorità di proteggere l'Amazzonia colombiana dalla deforestazione, dando ragione al gruppo di bambini e giovani che, accompagnati da Dejusticia, hanno citato in giudizio lo Stato per non aver garantito i loro diritti alla vita e all'ambiente.


“La sentenza ribadisce l'importanza di proteggere i diritti delle generazioni future e dichiara persino l'Amazzonia soggetto di diritti” ha affermato la ricercatrice Camila Bustos.


“È chiaro che nonostante i numerosi impegni internazionali, lo stato colombiano non abbia affrontato in modo efficiente il problema della deforestazione in Amazzonia”, sostengono i giudici.


La foresta pluviale della Colombia copre un'area grande all'incirca quanto Germania e Inghilterra. Tuttavia, l'agricoltura, la produzione di cocaina, l'estrazione illegale e il disboscamento ne stanno seriamente mettendo a rischio l'esistenza.

La decisione della Corte crea così un importante precedente riguardo ai cambiamenti climatici ordinando alla Presidenza e ai Ministeri dell'Ambiente di costruire un "patto intergenerazionale per la vita dell'Amazzonia colombiana", con la partecipazione delle comunità colpite e delle organizzazioni scientifiche.


Un'iniziativa importante, non solo perché è partita dai giovani e dal basso, ma per essere riuscita a tutelare uno dei più importanti polmoni verdi della Terra.


(Fonte greenme.it)