Alessia Lenoci

Founder Junior

L'acqua di San Giovanni, il rituale per questa notte magica

2020-06-23 13:22:21

Quella tra oggi e domani è una notte davvero magica. Tanti sono i rituali e i miti legati alla Notte di San Giovanni nelle diverse culture. Uno dei riti a cui personalmente non rinuncio mai è la preparazione dell'acqua con le erbe.

La prima cosa da fare è dedicarsi alla raccolta delle erbe. 

Non è giunto fino ai nostri giorni un elenco dettagliato delle erbe che la compongono. Ecco quelle erbe più comuni che possiamo ritrovare facendo una passeggiata per i nostri sentieri di campagna. Ognuna di queste erbe ha virtù officinali e terapeutiche ma in questa occasione ne descriveremo gli usi magici!

Iperico: contro la malinconia
Lavanda: fa tornare il buon umore
Sambuco: protegge dalla negatività
Borragine: aumenta il coraggio
Camomilla: attira l’amore
Malva: rende attraenti


Nell'acqua io aggiungo anche piante come il Rosmarino, la Salvia, il Timo, erbe potentissime e dal profumo intenso.


E’ tradizione, una volta raccolte le erbe, porle in un catino con dell’acqua e lasciarle sul davanzale per tutta la notte, così che si posi la rugiada magica.
Al mattino ogni componente della famiglia ci si lava il viso, così da scacciare via ogni malanno per il resto dell’anno!


Il profumo dell'acqua al mattino sarà inebriante, ogni anno mi dico che sarebbe bellissimo adottare questa usanza molto più spesso perchè è una sensazione meravigliosa. Davvero ci si sente purificati nel corpo, nel cuore e nella mente.


Se passeggiando nella notte di San Giovanni per le strade di campagna vedrete qualche ombra bianca aggirarsi tra i campi, non vi spaventate!

Saranno le nostre dee intente a raccogliere le erbe magiche…


Buona notte di san Giovanni, e ricordate anche di bruciare un mazzetto di Iperico di buon auspicio!