Alessia Lenoci

Founder Junior

Il Pettirosso, l'uccelino dell'inverno

2020-01-13 10:28:53

Oggi ho visto un bellissimo Pettirosso che cantava sul ramo dell'albero vicino al mio balcone. Così ho pensato al fatto che questo uccellino inconfondibile con la sua macchia sul petto, è proprio un simbolo dell'inverno. Ho scoperto in rete che è legato ad una serie di leggende.

Il pettirosso compare già nella mitologia celtica. 

Per i popoli del nord era infatti uno dei simboli del dio Thor, portatore di nuvole e tempesta. 

Esistono anche diverse tradizioni popolari che cercano di spiegare il suo particolare piumaggio. Secondo una nota leggenda cristiana, i pettirossi erano in origine tutti grigi, dal capo alla coda.

   Un pettirosso si trovava sul Golgota e, vedendo un uomo crocifisso, cercò di liberarlo dalla corona di spine che portava in testa e, nel farlo, si macchiò il petto con il suo sangue. Per ringraziare il piccolo uccello, Gesù Cristo (l’uomo era lui) decise di lasciarli quel segno rosso così che tutti gli uomini potessero riconoscere da lontano quella creatura così generosa. E da quel giorno, secondo la leggenda, il pettirosso ha assunto il colore che tutti conosciamo.


Un uccellino carino ma dal caratterino mica male...   

Diversamente da quanto si possa immaginare, il pettirosso è un uccello tutt’altro che mansueto.

   Solitario e in continuo movimento, dimostra la sua indole aggressiva verso i propri simili di cui non ama la vicinanza, soprattutto nella stagione dell’accoppiamento (ma anche in inverno), periodo durante il quale può arrivare ad ingaggiare lotte sanguinose con i rivali nel corteggiamento delle femmine.


Un carattere temerario celato sotto insospettabili vesti: forse è proprio questo il motivo per cui gli uomini hanno sempre subito il fascino discreto del pettirosso .